Ritorno a sorpresa, dopo undici anni, del Gran Premio d’Austria.
Ma nessuna sorpresa in pista, perchè, ancora una volta, a dominare il venerdì di Prove Libere sono le due Mercedes di Nico Rosberg e Lewis Hamilton, staccati di soli 14 centesimi (straordinario, oltremodo, il tempo di 1.11:435 fatto registrare da Nico Rosberg).
A seguire le Frecce d’Argento, c’è la Ferrari sfavillante di Fernando Alonso, che emette acustiche interessanti e segnali positivi e che precede di qualche millesimo la Williams di Felipe Massa e le McLaren di Button e Perez.
Male l’undicesimo cronometro di Kimi Raikkonen (il finlandese di casa Maranello, che proprio non riesce a sfrecciare, quest’anno!) e male, soprattutto, le due RedBull di Dani Ricciardo (tredicesimo) e Sebastian Vettel (quindicesimo).
Insomma, week end forse scontato per i big, ma estremamente interessante ed inedito per i piloti che vanno a caccia delle prime dieci posizioni.
Restano da vedere le velocissime qualifiche, per accertarsi del dominio Mercedes e per godersi spettacoli che da qualche anno non avevano l’Austria a far da sfondo.