L’ok dei medici e, soprattutto, l’ok del dottor Steve Olvey è stato dato e Fernando Alonso potrà disputare il Gran Premio di Austin e, come lui stesso dice, sarà “l’ultimo giorno per recuperare e fare del mio meglio per aiutare la squadra”.
Una squadra che, ora più che mai, ha sensibilmente bisogno dell’aiuto di un pilota tenace e combattivo come Fernando, il quale, dopo una stagione piena di imprevisti, non ha potuto dare il cento per cento.
Dopo un problema alla colonna vertebrale causato dal “salto” sui “panettoni” dello Yas Marina Circuit (gara che iniziava in rimonta e che decisamente è apparsa tale, con piazzamento, comunque, in quinta posizione) e dopo trattamenti continuativi di fisioterapia intensiva, Fernando sta bene, un po’ stanco, forse, ma sta bene e si dice “felice di avere l’ok dai medici per questo week end di gara”.
Un week end, quello di sabato 16 Novembre e domenica 17 Novembre, in cui c’è in ballo il secondo posto nella classifica piloti, poiché, essendo fuori gioco Kimi Raikkonen, ora i punti di distacco tra la Ferrari (a quota 323 punti) e la Mercedes (a quota 334 punti) sono solo 11.
Nella classifica piloti, dal canto suo, Fernando conta ben 217 punti, a vantaggio dei 175 punti di Lewis Hamilton.
Insomma, augurando a Fernando di, quanto meno, rimettersi e calcare la scena della top ten, si aspetta con ansia il Gran Premio statunitense.