In attesa degli esiti dei posticipi di oggi, Chievo-Genoa e Udinese-Bologna la serie A prende atto dei risultati del week-end calcistico svoltosi tra venerdì e domenica. In Serie A si è iniziato con l' anticipo tra Napoli e Inter, sfida andata a favore dei partenopei, vittoriosi per 3-0 al San Paolo di Napoli, che hanno ridimensionato con una sonora sconfitta l' Inter di Pioli apparsa troppo diversa dalla gara svolta con la Fiorentina, dove aveva trionfato per 4-2.
Napoli che resta al quarto posto con 28 punti e lascia l' Inter a 21 staccatissima dalle zone che contano. Al Sabato l' altro anticipo di Serie A tra Juventus e Atalanta, coi bianconeri vittoriosi per 3-1 ai danni della rivelazione del campionato, un Atalanta che esce comunque a testa alta dallo Juventus Stadium. Juventus sempre in testa con 36 punti a +4 da Roma e Milan, Atalanta quinta a 28 con Lazio e Napoli.Nella domenica calcistica in serie A i giochi sono stati aperti dal Lunch Match delle 12:30 tra Milan e Crotone, una partita sofferta per il Milan vittorioso solo a 5' dal termine grazie al gol di Lapadula.
Un risultato per gran parte della gara fermo sull' 1-1 coi gol di Falcinelli per il Crotone e Pasalic per il Milan entrambi nel primo tempo, mentre Nijang al 53' aveva sbagliato il rigore del possibile 2-1 per il Milan. Rossoneri che salgono a quota 32 insieme alla Roma a -4 dalla Juventus capolista, lasciando il Crotone ultimo a quota 6 col Palermo. La Roma invece nel blocco delle gare in programma la domenica alle 15:00 vince il derby con la Lazio per 2-0 una vittoria perentoria per gli uomini di Spalletti in formazione rimaneggiata. Strootman e Nainggolan firmano il successo giallorosso, caratterizzato con episodi poco edificanti da parte dei protagonisti in campo, come in occasione della rissa scoppiata e poi subito sedata tra Strootman e la panchina biancoceleste, il tutto condito con dichiarazioni al veleno prima e dopo la gara.
Roma che resta a -4 dalla Juventus e tiene bene il passo, perde contatto invece la Lazio a -4 dalla Roma e -8 dalla Juventus. Alle 15:00 importante successo della Sampdoria sul Torino per 2-0, una gara condotta perfettamente dagli uomini di Giampaolo che reggono gli assalti granata e segnano con Barreto e Schick. Sampdoria che avvicina il Toro distante di 3 lunghezze e sale a quota 22. Pareggio con le unghie del Pescara contro il Cagliari sempre alle 15:00, abruzzesi sempre in partita nonostante essere passati in svantaggio col gol cagliaritano di Borriello al 24', raggiungono al 92' un insperato pareggio con Caprari. Pescara che stacca la coda della classifica e sale a quota 8 a due punti dall' Empoli.
Perentoria vittoria invece quella del Sassuolo proprio sull' Empoli, toscani sempre più alla deriva alla terza sconfitta di seguito, concedono nel primo tempo due rigori ai padroni di casa che realizzano con Pellegrini e Ricci, Ragusa realizza al 56' il gol che chiude definitivamente la gara. Sassuolo che torna a vincere e vede allontanarsi la coda della classifica andando a quota 17 in attesa dei risultati di Chievo e Bologna nei posticipi. Vince la Fiorentina in extremis per 2-1 sul Palermo nel posticipo delle 20:45 al Franchi di Firenze.
Una vittoria sofferta per gli uomini di Sousa che partono di gran carriera con una formazione offensiva e spregiudicata, schiacciando nella metà campo avversaria il Palermo guidato dal nuovo tecnico Corini. La Fiorentina passa in vantaggio con Bernardeschi su rigore al 33' del primo tempo e si vede annullare due gol regolari dall' arbitro, uno per un fuorigioco inesistente di Kalinic e l' altro per un fallo fantasma di Babacar sul portiere palermitano Posavec. Palermo che raggiunge il pareggio al 49' del secondo tempo con una bella punizione di Jajalo.
Da quel momento in poi una gara tutta in salita per i viola, che subiscono il Palermo chiuso a riccio nella propria metà campo pronto alla prima occasione a partire con veloci contropiede che mettono in difficoltà la retroguardia gigliata. Passa il tempo e la Fiorentina non riesce a sfondare, dando l' impressione di essere poco ordinata in fase di costruzione, poi però i cambi di Mister Sousa rimettono ordine e danno nuova forza alla manovra gigliata che con insistenza e determinazione trova il gol vittoria al 93' in pieno recupero con Babacar.
Una vittoria importante che scaccia via gli spettri di un Franchi stregato in questa stagione, spesso troppo severo dove la Fiorentina non vinceva dalla gara interna contro la Roma e dove spesso bastava subire un solo tiro in porta dagli avversari in 90' per prendere gol proprio come stava accadendo ieri. Viola che adesso salgono in classifica a quota 23 a -5 dalla zona Europa League e lasciano il Palermo ultimo con 6 punti.
Stasera i due posticipi, che vedono le 4 squadre impegnate nei posticipi, Chievo-Genoa e Udinese-Bologna racchiuse in 5 punti nella classifica. Potrebbe approfittarne il Genoa per portarsi a pari punti della Fiorentina, ma il Chievo sicuramente non farà sconti e potrebbe aspirare ai tre punti che li darebbero maggior sicurezza e distacco dalle zone calde della classifica. Udinese e Bologna invece sono vicine a Genoa e Chievo, ed appena sopra l' Empoli, sicuramente entrambe sono alla ricerca di un successo che potrebbe garantire maggior sicurezza e un futuro più luminoso in chiave salvezza. Resta per tutte e quattro l' incognita pareggio, un risultato il pari che accontenterebbe poco tutti.