E ‘ un Berlusconi commosso quello che ha salutato deputati e senatori di Forza Italia che ieri lo hanno festeggiato a Palazzo Grazioli. Ammette che non dimenticherà mai quel momento e che gli resterà sempre nel cuore. La sua assoluzione ha riunito nel cortile interno del palazzo di via del Plebiscito gli esponenti di tutte le correnti , 'verdiniani', e 'fittiani', che per un giorno si ritrovano uniti attorno al loro leader.
Tanta emozione per l’ex cavaliere che abbraccia , stringe mani, ride e scherza elargendo a profusione le sue memorabili battute. Tanta la voglia di tornare, pieno di spirito che non esista a dichiarare “ ora basta, non facciamoci sopraffare dalla commozione, bunga bunga per tutti!” Una battuta che ricorda la parodia che 2000 veniva fatta su alcuni cartelloni circa le sue promesse elettorali e rivolta anche ai giovani militanti azzurri che ammassati all’ ingresso di Palazzo Grazioli inneggiavano con 'Silvio-Silvio!'
Silvio Berlusconi in mezzo a tanta gioia non rinuncia a uno sfogo : “ La condanna era un modo per farmi fuori, ho perso 5 anni della mia vita ma ora siamo qui e andiamo avanti." Vuole il riscatto su tutti i fronti e rivela poi di poter dimostrare che ha ragione da vendere anche contro De Benedetti nella vicenda Cir-Mondadori. Berlusconi ribadisce la sua vocazione pacifista e proseguirà con la rivoluzione azzurra senza cacciare nessuno . "C’è bisogno di armonia in Forza Italia , adesso basta litigi, mettiamo da parte ogni divisione, lavoriamo insieme per battere la sinistra".