Il famoso cantante italiano Gianni Morandi avrebbe chiesto un risarcimento di 1 milione di euro al comico di Striscia, Enzo Iacchetti. Il tutto a seguito di danni morali e materiali e diffamazione, anche se è ancora tutto da dimostrare. Al centro del dibattito c'è Sanremo 2012. Morandi era alla conduzione e Gianmarco Mazzi era l’organizzatore. Entrambi avevano introdotto un sistema di selezioni delle canzoni dei social tramite Facebook. Gli aspiranti concorrenti di Sanremo Giovani dovevano pubblicare sul social network, i loro brani inediti e gli utenti dovevano votare il giovane che avrebbe partecipato al Festival. Quando furono resi noti i risultati, Iacchetti andò su tutte le furie, perché secondo lui non erano stati selezionati i Giovani più talentuosi. Allora, attaccò Morandi pubblicamente, proprio via Facebook: «Caro Gianni Morandi, sei proprio un ignorante di musica dei giorni nostri, sei rimasto alla Fisarmonica. Sanremo Social era una porcata e Gianni Morandi, siete schiavi delle majors. È già tutto stabilito». Inoltre, le critiche di Iacchetti potevano essere ricollegate ad un incidente personale: suo figlio Martino, aveva partecipato al Festival ed era stato escluso dall’altro concorso per i giovani, Area Sanremo. Intanto, Morandi e Mazzi, tutelati dagli avvocati Andrea Govi, Umberto De Luca e Vittore D’Acquarone, imputano a Iacchetti danni morali e materiali. Del resto, la Rai, dopo quel Sanremo, non rinnovò i loro contratti. Iacchetti, difeso dagli avvocati Fabio Chiarini ed Enrico Grillo, invoca un legittimo diritto di critica, seppure con i toni popolari della satira.