Sono state arrestate tre persone in Nova Scotia, nel Canada, accusate di aver organizzato un attentato pubblico per il giorno di San Valentino. La Polizia canadese è riuscita a sventare il piano che avrebbe dovuto aver luogo nella zona di Halifax. Non si tratterebbe comunque di un attacco terroristico islamico.
Anche nel giorno dedicato all'amore, si pensa a fare del male al prossimo. E non ha bandiera la crudeltà o il fanatismo, che mette uno contro l'altro, perché le persone sono prima di tutto uomini e poi italiani, arabi, americani e così via.
Sarebbe stata una tremenda strage, quella messa in piedi da una donna americana di 23 anni e altri due di 20 e 17, i quali erano in procinto di compiere una sparatoria in Canada. Si è escluso un possibile attacco terroristico di matrice islamica, eppure ancora sono sconosciute le motivazioni del tentato assalto pubblico. La donna è stata arrestata subito dopo il suo arrivo all'aeroporto di Halifax, secondo le indicazioni ricevute dalla Polizia canadese, due di loro erano intenzionati a sparare contro la gente in un luogo pubblico, con l'obiettivo di uccidere più gente possibile e poi suicidarsi. In nome di cosa? Ancora non sono state date risposte in merito. Le operazioni di Polizia sono riuscite con successo a bloccare il probabile scempio, arrestando tre dei responsabili e un quarto ragazzo di appena 19 anni, è stato trovato invece senza vita nella sua abitazione.