Il gioco del Monopoli resta il gioco più venduto al mondo e in sintesi si riduce a questo : fare fortuna comprando e rivendendo immobili per affittarli . Un simbolo per molti del capitalismo trionfante, di cui si attribuisce la creazione e il brevetto nel 1903 a una donna : una certa Elizabeth Magie, quacchera e seguace delle teorie dell’economista Henry George, partigiano di una tassa unica imposta sul plus-valore al fine di lottare contro i privilegi dei proprietari fondiari. In un' intervista dell'epoca l’ottantenne Magie spiegava che il suo « Landlord's Game » (questo il nome iniziale) era una dimostrazione pratica del sistema di accaparramento delle terre con tutte le conseguenze del caso. Due le regole previste : l’antimonopolio, che permetteva a tutti i giocatori di arricchirsi e l’altra che portava alla rovina dei concorrenti. Il gioco cominciò ad espandersi negli Stati Uniti quando nel 1929 lo scoprì il disoccupato Charles Darrow . Disoccupato a causa della grande crisi , Darrow impara il Landlord's Game, lo rivisita e riesce nel 1935 a farlo editare dalla società Parker Brothers con il nome di Monopoly. Nel giro di qualche anno il gioco ottiene un successo mondiale e assicura la una fortuna a Darrow , malgrado le proteste di Elizabeth Magie. L’inganno divenne pubblicolo solo molti anni più tardi. Nel 1976 , un professore di economia Ralph Ampsach viene citato in giudizio da Parker per aver tentato di portare sul mercato un “Antimonopoli” Dopo otto anni di battaglie legali , Ampsach potè dimostrare che il vero creatore del gioco era Elizabeth Magie e che l'azienda Parker Brothers non aveva assolutamente il monopolio di Monopoli . Questo tuttavia non impedisce ancora oggi, comunque di diffondere la leggenda di un disoccupato diventato miliardiario grazie al Monopoli.

