Dopo l’evento di Roma dell’11 dicembre 2022 (il settimo raduno nazionale del Piccolo Resto Cattolico in unione a Papa Benedetto XVI, poi deceduto il 31/12/2022), presso la sala convegni del Rome Marriott Park Hotel, il Piccolo Resto Cattolico, guidato dal padre Alessandro Maria Minutella e dagli altri preti del Sodalizio Sacerdotale Mariano continua a suscitare molto interesse tra i cattolici. Basti pensare che in occasione del settimo raduno nazionale dell’11/12/2022, oltre 2000 fedeli sono convenuti con ogni mezzo da tutta Italia e anche da paesi stranieri quali Spagna, Belgio, Germania, Grecia, Romania, Stati Uniti, Australia ecc.. conferendo all’evento una importanza straordinaria, forse epocale.
Da pochi mesi il Sodalizio Sacerdotale Mariano, ha deciso di non trascurare i cattolici del nord che non si riconoscono nella Chiesa Bergogliana, aprendo in Veneto, e precisamente a Trebaseleghe (PD) un centro spirituale denominato “Piccolo Tabor di Cristo Re”.
Forse sarà il successo che riscuote il Sodalizio Sacerdotale Mariano, il Vaticano continua ad accanirsi contro di loro, e dopo la riduzione allo stato laicale di don Minutella, adesso attraverso il Vescovo di Patti, Mons. Guglielmo Giambanco, provvede ad infliggere a Fra’ Celestino della Croce (civilmente Pietro Follador), il divieto di celebrare l’Eucaristia, di porre qualsiasi atto di ministero; compreso la facoltà di ascoltare le confessioni.
Il vero obiettivo del Piccolo Resto Cattolico è quello di salvare la Fede e riconquistare la vera Chiesa distinguendosi così dalla Chiesa Bergogliana dedita più agli aspetti sociali e ambientali della vita che a quelli spirituali.
Da diversi anni il Sodalizio Sacerdotale Mariano sostiene che Bergoglio canonicamente non è Papa e si sono professati in unione con il vero pontefice Benedetto XVI che, nella Declaratio di rinuncia del 11 febbraio 2013, non ha ceduto il Munus Petrino (la carica del pontefice che deriva da Dio), bensì il ministerium (l’esercizio amministrativo del Munus).

La stessa tesi del Sodalizio Sacerdotale Mariano è perorata dal giornalista Andrea Cionci che dopo un’inchiesta condotta per due anni, a maggio 2022 ha pubblicato il libro “Codice Ratzinger” edito da ByoBlu (17.000 copie vendute). L’indagine di Cionci, durata due anni, con oltre 200 articoli, svela la verità sulla “sede impedita” e illustra il raffinatissimo sistema comunicativo usato da Sua Santità BenedettoXVI, esiliato nel recinto di Pietro, scoperto dall’Autore: il codice Ratzinger mutuato dal modus comunicandi di Gesù con i Suoi accusatori.
Dopo la morte di Benedetto XVI, sia Cionci sia don Minutella ritengono che la situazione attuale della Chiesa possa definirsi come “sede vacante” pertanto, qualora nel prossimo Conclave dovessero partecipare anche i Cardinali ordinati da Bergoglio vi è il rischio che venga eletto un altro antipapa.