Solidarietà al capitano Gregorio De Falco. E’ questo il messaggio lanciato da Luchino Chessa, figlio di Ugo Chessa comandante della Moby Prince, che a nome dei familiari delle vittime, lancia un Comunicato Stampa in favore di De Falco e continua a chiedere verità e giustizia sul caso Moby.
Comunicato Stampa:
Come familiari delle vittime del Moby Prince vogliamo esprimere piena solidarietà al capitano Gregorio De Falco, uomo al servizio dello Stato, che, anziché essere promosso per le sue azioni, è stato trasferito presso un servizio non operativo, Il Capitano De Falco il 10 aprile scorso ha appoggiato apertamente la lotta dei familiari delle vittime del Moby Prince, aderendo alla richiesta per la costituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sul Moby Prince e partecipando alla campagna "iosono141" del sito veritaprivatadelmobyprince.com. Conoscere la verità di questa e di tante altre stragi di innocenti e senza colpevoli è un atto di democrazia che i cittadini italiani, onesti e che hanno ancora fiducia nelle istituzioni, devono avere il coraggio di chiedere ad alta voce. Attendiamo ancora una risposta dal Presidente del Consiglio Renzi a cui è stata indirizzata la petizione "Verità e giustizia sulla vicenda Moby Prince" che ad oggi ha già raccolto oltre ventimila firme.
Luchino Chessa, a nome dei familiari delle vittime del Moby Prince.