Il Consiglio Comunale di Brindisi ha approvato all'unanimità l'Ordine del Giorno sulla questione Snam - Contrada Torre Rossa presentato dal copogrupo del Partito Repubblicano di Brindisi, Gabriele Antonino. La vicenda è quella che ha visto sul piede di guerra gli abitanti della contrada situata alla periferia est della frazione brindisina, i quali hanno subito dei danni durante la realizzazione del gasdotto Tap-Snam, che passa proprio a poche centinaia di metri dall'abitato. Durante lo scavo venne infatti intercettata una falda acquifera. L'acqua era talmente tanta che sono dovute intervenire delle autobotti per poterla trasportare, questo in modo che i lavori continuassero. Dopo un blocco durato diverse settimane, i lavori ripresero, ma gli abitanti di Torre Rossa, lì dove non ci sono acqua e fogna, lamentavano il prosciugamento dei pozzi di campagna e delle rispettive abitazioni. Da allora ne è nato un contenzioso. Al termine dei numerosi colloqui avuti con le autorità locali, Snam si è impegnata a risarcire gli abitanti della contrata con opere di urbanizzazione. Queste ultime adesso saranno effettuate. 

"Risulta che Snam Rete Gas, nella sua liberalità e senza alcun valore compensativo, è interessata alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria mancanti nella Contrada Torre Rossa, a suo tempo oggetto di variante di recupero" - così si legge nel comunicato del Partito Repubblicano. Il sindaco Riccardo Rossi, adesso si impegnerà "a trasmettere immediatamente il progetto di dette opere, così come allegato al piano di variante di recupero della stessa Contrada approvato dalla Regione Puglia e permettere di incardinare l'iter autorizzativo di dette opere". Presto Torre Rossa potrebbe avere quindi questi servizi, con tanto sollievo per la popolazione locale.