Pensando di fare un affare, un uomo di Pieve di Compito ha acquistato alcuni oggetti e attrezzi da lavoro da un conoscente, residente a Lucca. La transazione è risultata utile a entrambe le parti, in quanto, l'acquirente ha potuto comprare un po' di merce ad un prezzo favorevole; il venditore, ha ricavato un po' di soldi da tutti quelli oggetti appartenuti ad un parente defunto. Un vero affare per tutti.
Uno storia come tante. Se non fosse che, dopo l'acquisto, padre e figlio hanno deciso di dare un'occhiata al materiale acquistato, tra cui un tornio, incappando in una situazione imprevista.
L'oggetto non funzionava a dovere, così il giovane 22enne, ha cercato di capire quale fosse la causa, rinvenendo, nascosti dentro il tornio: 150 grammi di tritolo (plastico C4), 140 centimetri di miccia, detonatore, 1 caricatore con 5 proiettili dell'esercito calibro 765.