Partecipa a Notizie Nazionali

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

"Napolitano ha perso il senso della misura, si dimetta"

Grillo torna ad incalzare il Capo dello Stato

redazione
Condividi su:

"Il precipitare della grave questione costituita dai comportamenti sempre piu' abnormi e inquietanti del Presidente della Repubblica non e' che l'ultimo anello della spirale involutiva che sta stringendo il Paese".

Cosi' Beppe Grillo, che lancia l'ennesimo attacco al Colle. Per il leader del M5S, "confusione ed esasperazione politica, marasma istituzionale, vuoto di governo congiurano nel rendere assillanti gli interrogativi sul futuro prossimo della democrazia e della societa' italiana".

      "Occorrerebbe in questo momento cruciale senso della misura da parte di tutti, per ristabilire un minimo di ordine nei rapporti istituzionali e politici, per porre sui binari giusti il contenzioso che si e' venuto accumulando, per dare all'opinione pubblica il senso di un chiarimento e di un rinnovamento possibili alla vigilia di una cruciale prova elettorale. Si e' totalmente smarrito il senso della
misura al Quirinale. Non c'e' stata misura - incalza il leader M5S - nelle scelte del Partito Democratico, da quando decise di schierarsi
sconsideratamente come ''partito del presidente'' e ora che ha ripreso a farlo nel modo piu' clamoroso".

      "Oggi va sollevata una questione di incompatibilita' tra l'aggressivo ruolo politico di parte assunto dal Presidente e la funzione attribuita dalla Costituzione al Presidente della Repubblica, tra un esercizio esorbitante dei poteri presidenziali e la permanenza in quella carica. Riflettano tutti i partiti sul modo di porre questa che puo' configurarsi come una questione politica di dimissioni del Capo dello Stato: non si copra, nessuno, con l'alibi che rischia di diventare il problema dell'iniziativa di messa in stato di accusa annunciata ma non ancora formalizzata".

Condividi su:

Seguici su Facebook