Partecipa a Notizie Nazionali

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

A Caserta il primo Sacrario alla memoria dei Caduti Militari e Civili nelle missioni di pace

Il ministro della Difesa Roberta Pinotti alla cerimonia di presentazione

Condividi su:

Sarà inaugurato mercoledì 12 ottobre alle ore 10 all' Eremo di S.Vitaliano, ubicato in Casola di Caserta, il primo Sacrario nazionale dei Caduti Militari e Civili nelle missioni internazionali di pace.
Un luogo della memoria, la cui inaugurazione avverrà con il ministro della difesa Roberta Pinotti e che consentirà  a tutti di conoscere la storia delle missioni di pace e dei militari che hanno sacrificato la propria vita in nome del giuramento prestato alla Patria.

Attraverso un totem multimediale si scopriranno aneddoti, foto, diari che riconducono a quei momenti. Un messaggio che si vuole con forza tramandare alle nuove generazioni affinché sappiano e conoscano bene la storia contemporanea.

Tutto è nato dall'idea di Daniela Paglia, sorella di Gianfranco Paglia, che guardando il telegiornale 11 anni fa, atterrita dalle immagini della strage di Nassiriya si adoperò, attraverso una lettera inviata al Capo di Stato Maggiore della Difesa, affinché quel sacrificio e non solo quello non cadesse nell'oblio.

La cerimonia, promossa dalla M.O.V.M. Ten. Col. Gianfranco Paglia, in collaborazione con il Comune di Caserta, vedrà la partecipazione di numerosi familiari del 176 Caduti provenienti da ogni parte d'Italia, del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Gen. di Corpo d'Armata Danilo Errico delegato anche del Capo di Stato Maggiore della Difesa Gen. Claudio Graziano, assente, suo malgrado, perché impegnato a Lago Patria in un vertice NATO con altri 16 Capi di Stato Maggiore della Difesa, soprattutto degli studenti di ogni ordine e grado della Città di Caserta.

Dal 12 ottobre i riflettori sull'Eremo saranno perennemente accesi per permettere a tutte le scolaresche, che ne faranno richiesta,  di comprendere quello spirito di sacrificio che caratterizza i militari italiani che in prima linea si impegnano nelle terre più disperate a costruire la pace.  

Condividi su:

Seguici su Facebook