A volte è più semplice ricevere un'onorificenza che vincere una medaglia in una disciplina sportiva. Così ha ironicamente commentato il Ten. Col. Gianfranco Paglia la sua partecipazione ai campionati di nuoto svoltisi a Busto Arsizio (TO) e organizzati dalla Federazione Nuoto Paralimpico, come rappresentante della squadra dello Stato Maggiore Difesa,nella specialità rana.
Gianfranco Paglia ha registrato un sensibile miglioramento rispetto ai campionati di Londra del settembre scorso: nei 50 metri rana ha chiuso in 2 minuti e 13″ contro i 2 minuti e 43 dei campionati inglesi. Ottimo miglioramento anche nel dorso, con la sua progressione agonistica che è iniziata da meno di 10 mesi e conferma con tali risultati il suo impegno, mentre va avanti con 3-4 allenamenti alla settimana per i prossimi campionati italiani invernali.
Grazie al protocollo d'intesa siglato tra il Ministero della Difesa e il Cip, i militari italiani che hanno subito lesioni permanenti durante l'esercizio del proprio dovere hanno la possibilità di svolgere attività sportiva e gareggiare in varie discipline paralimpiche. Si è formata infatti la prima squadra della Difesa che ha già partecipato con successo a vari campionati, mentre gli atleti azzurri sono attivi e presenti anche sui social con il Gruppo paralimpico della Difesa.
Del resto noi siamo soldati prestati allo sport - ha concluso il Ten. Col. Gianfranco Paglia, capitano della squadra- ed è per noi un diverso modo di servire il Paese, con l'auspicio che la determinazione, la voglia di mettersi in gioco, la dedizione al sacrificio durante i duri allenamenti, possa essere da sprone con la consapevolezza che la a vita continua nonostante tutto. Lo sprone è anche per noi, in quanto gareggiando con gli atleti paralimpici nasce quella sana competizione che mira a conseguire sempre di più risultati migliori.