Si chiude l' undicesima giornata di Serie B, dopo l' anticipo di lunedì terminato 1-1 tra Spezia e Cittadella, ieri si sono svolte le altre partite. Pur restando una classifica piuttosto corta quella del torneo cadetto, iniziano a far capolini i primi distacchi, via via che gli scontri diretti si fanno sempre più frequenti. È il caso di Perugia-Carpi, dove i grifoni con un nell' avvio di campionato che gli faceva stare a ridosso del Verona capolista, ieri hanno perso in casa per 0-2 a vantaggio di un Carpi a pari punti fino a ieri proprio con gli umbri e che con la vittoria per 2-0 sul Perugia lo scavalca in classifica e tiene il fiato sul collo al Verona.
Un Verona che ieri non approfitta per provare il primo scatto della stagione, 0-0 a Pisa. La squadra di Gattuso ha il merito di aver fermato la marcia inarrestabile della capolista veneta, che fino a ieri aveva solo pareggiato due volte e perso una sola gara. Terzo pareggio della stagione ieri per il Verona, in una serata stranamente priva di gol per gli scaligeri forti del miglior attacco del campionato con 25 gol all' attivo, che però mantiene sempre il distacco di 5 punti dalle dirette inseguitrici che sono Cittadella, Virtus Entella e Carpi. Virtus Entella che espugna il difficile campo di Cesena passando per 1-0 con gol di Ammari all' 81' su assist di Belli, con questa vittoria i liguri si portano al secondo posto con 19 punti.
Vince anche il Frosinone contro la neopromossa Spal per 2-1 al Matusa, passano in vantaggio i ciociari con Paganini al 10' pareggia dopo 5' al 15' Giani per la Spal, poi al 35' il gol vittoria del bomber Daniel Ciofani che lancia il Frosinone da solo al terzo posto con 18 punti. Sempre in testa, perde il Benevento per 1-0 a Trapani, gol di Citro su assist di Nizzetto al 28' del primo tempo. Una sconfitta pesante che evidenzia un periodo di flessione per la formazione campana dopo un buon inizio di campionato. Trapani che da un bel segnale di vita agganciando la Ternana all' ultimo posto con 9 punti e così può iniziare a pensare di risalire la china.
Benevento che resta comunque agganciato al treno delle prime otto a pari punti con la Spal, ma che viene raggiunto in classifica dal Brescia a quota 15. Un Brescia da brividi che vince per 2-1 nel finale contro il Vicenza che resta in coda a quota 10. Vicenza che passa in vantaggio all' 8' con Pucino, ma che viene raggiunto e superato dalle rondinelle nei minuti finali, in due minuti dove succede l' impensabile, siamo all' 87' quando Vassallo pareggia per il Brescia, uno a uno e palla al centro. Pronti, via e neanche il tempo per esultare a dovere che il Brescia raddoppia con Pinzi e fa sua la gara.
Una vittoria importante per i lombardi che agganciano così il treno di testa. Sempre nel mezzo della classifica, vince il Novara contro il Bari per 1-0 con gol di Farago' al 38', piemontesi che superano in classifica il Bari e vanno a pari punti col Pisa a 14. Nella parte bassa della classifica spiccano le vittorie di Trapani e Avellino, punti che hanno l' effetto dell' aria che aariva quando si è in apnea, e che fanno si di ridare speranze alle due formazioni.
Se il Trapani vince con merito e quasi inaspettatamente col Benevento, l' Avellino batte la Ternana per 1-0 nello scontro diretto con gol di Lasik al 29'che fa letteralmente esplodere di gioia il Partenio. Pareggiano Ascoli e Salernitana per 0-0, un pareggio che non scuote la classifica delle due squadre, altro pareggio per 1-1 quello tra Pro Vercelli e Latina, Pro Vercelli che passa in vantaggio col gol di Ebagua al 78', raggiunta poi dal Latina con Regolanti all' 86' su assist di Scaglia, un pareggio tutto cuore e sostanza per i laziali.
Partite che in coda tengono la classifica corta, sei punti solo tanto di distacco tra il Benevento ottavo con 15 punti in zona Play Off, e l' ultime in classifica Trapani e Ternana con 9. Un campionato apertissimo che ha moltissime sorprese ancora in serbo vista anche la sua lunghezza e che sicuramente rimarrà incerto fino alla fine della stagione sia in testa che in coda, Verona a parte, che finora sembra avere una marcia in più.