Ad Almaty, in Kazakistan, durante i campionati mondiali di Boxe dilletantistico, Clemente Russo ha fatto risuonare l’inno italiano battendo il pugile russo Tischenko. Grande prova del casertano che ha sbaragliato l’avversario aggiudicandosi il titolo mondiale dilettantistico nella categoria 91Kg. La medaglia d’oro segue la medaglia d’argento conquistata nei Giochi Olimpici di Londra e per la seconda volta lo pone sul gradino più alto di un mondiale, dopo la vittoria nel 2007 a Chicago. Ottima prova per l’azzurro che di fronte aveva un pugile con leve più lunghe – più alto di 20 cm rispetto a russo – ma che a livello tecnico è stato sovrastato dal pugile nostrano. La vittoria è stata sancita all’unanimità dai giudici, con tre round di pregevole fattezza. I primi due di attacco con un terzo in cui ha semplicemente evitato i colpi di Tischenko. I punteggi assegnati sono uguali per tutte e tre le riprese: 29-28, 29-28, 29-28.
'Tatanka' torna a vincere il titolo mondiale dopo sei anni e notevoli critiche, ma ancora una volta ha dimostrato di essere il più forte.