Il gigante stanco affondato.

Dai padroni di casa che hanno preso gusto a vincere in modo scintillante. Seconda semifinale, penultimo atto dell’Europeo di calcio: a Marsiglia, Stadio Vélodrome, giovedì 7 luglio, naturalmente ore 21.00. La Nazionale di Deschamps, reduce dal brillante (e forse un po’ troppo facile) 5-2 contro l’Islanda, regola anche i campioni del mondo in carica, che hanno probabilmente pagato la fatica extra nel quarto di finale con l’Italia. Dunque la finale di domenica prossima, 10 luglio, allo Stade de France di Saint Denis, vedrà contrapposti i galletti al Portogallo di Ronaldo.

Per Pogba e compagni si materializza dunque l’occasione, trentadue anni dopo l’Europeo di Platini, Giresse e Tigana, e diciotto anni dopo il Mondiale di Zidane, Djorkaeff e Thuram, di cogliere un altro importante trofeo in casa.

Il 90 (anzi il 95)% del merito va certamente ad Antoine Griezmann, il Platini del III millennio. Se Cristiano Ronaldo, nell’altra semifinale, quella tra i lusitani e i gallesi, aveva segnato una mezza doppietta (gol di testa e poi quasi- assist per il raddoppio dei compagni), il forte attaccante dell’Atletico Madrid, anche noto come Piccolo Diavolo (Petit diable: proprio nessun appetito da parte milanista?), ieri è stato invece autore di una doppietta-doppietta: portano infatti la sua firma sia la rete di apertura su rigore, al secondo minuto di recupero del primo tempo (il penalty era stato concesso per un mani in area di Schweinsteiger), che quella di chiusura al 72’, un tap-in assassino su uno sventurato intervento di Neuer conseguente ad un cross di Pogba.

In extremis la Germania tenta almeno di dimezzare le distanze,  con un colpo di testa di Kimmich al 92’ su mirabile cross di Draxler, ma Lloris, ben piazzato dal genio protettore della Patria, nega da campione.

IL TABELLINO DI GERMANIA-FRANCIA

Germania-Francia 0-2
Reti: 47’ pt rig. Griezmann, 72’ Griezmann.
Germania (4-3-3): Neuer; Kimmich, Boateng (61’ Mustafi), Höwedes, Hector; Emre Can (67’ Götze), Schweinsteiger (79’ Sané), Kroos; Özil, Müller, Draxler. In panchina: Leno, Ter Stegen, Weigl, Tah, Podolski, Schürrle. Ct: Löw.
Francia (4-2-3-1): Lloris; Sagna, Koscielny, Umtiti, Evra; Pogba, Matuidi; Sissoko, Griezmann (91’ Cabaye), Payet (71’ Kanté); Giroud (78’ Gignac). In panchina: Mandanda, Costil, Jallet, Rami, Digne, Mangala, Schneiderlin, Coman, Martial. Ct: Deschamps.
Arbitro: Rizzoli (Italia).