Secondo le previsioni di Assosalute- Associazione nazionale farmaci di automedicazione, quest’anno a causa dell’annuale virus influenzale tra i 6 e i 7 milioni gli italiani resteranno ko , più 2 milioni rispetto al 2015.
Sono in arrivo ben tre virus il primo, denominato California, è già una conoscenza nota perché responsabile dell'epidemia dal 2009. Gli altri due avranno gli occhi a mandorla, arrivano dalla zona di Hong Kong e dalla Thailandia e in quanto a sintomi niente di nuovo: febbre alta, mal di gola, naso tappato e dolori muscolari per circa una settimana. A parte i primi casi di fine settembre il contagio più elevato avverrà ai primi di dicembre In contemporanea ad un abbassamento delle temperature.
Secondo gli esperti occorre fare una distinzione: se sarà un inverno rigido gli ammalati saranno molti di più che non in presenza di un inverno mite e con sbalzi frequenti di temperature.
Accanto ai tre ceppi principali ci sono una serie di virus collaterali e sindromi parainfluenzali, se ne sono contate addirittura 262 che non danno febbre intensa ma comunque fastidi e si potrebbe salire a 15-17 milioni di contagiati ,
Da ottobre sarà disponibile il nuovo vaccino da effettuare previa consultazione medica è gratuito per le persone considerate a rischio, ovvero gli anziani oltre i 65 anni, le donne fino al terzo mese di gravidanza, i bambini al di sopra dei 6 anni, chi soffre di malattie croniche, tumori, patologie cardiache, renali e infiammatorie.