Vita dura per l'italicum . Dopo la sostituzione dei dieci dissidenti del Pd, adesso anche le opposizioni M5S, Sel, Fi e Lega comunicano la loro decisione di non partecipare alla seduta della commissione Affari Costituzionali della Camera dove comincia il voto sugli emendamenti alla nuova legge elettorale.
Il premier rbiadisce la sua linea dai principali social networK "Sostituzioni necessarie per la democrazia" Da anni diciamo che è una priorità cambiare la legge elettorale. Il PD ne ha discusso durante le primarie, in assemblea nazionale, in direzione, ai gruppi parlamentari, ovunque. La proposta – che è stata sempre votata a stragrande maggioranza – è stata approvata anche dal resto della maggioranza e dai senatori di Forza Italia. Fermarsi oggi significherebbe consegnare l'intera classe politica alla palude e dire che anche noi siamo uguali a tutti quelli che in questi anni si sono fermati prima del traguardo. Ma no, noi non siamo così