Silvio Berlusconi non si 'arrende'. L'ex premier evidentemente ha preso la recente condanna per evasione fiscale come un attestato di merito e per questo ha deciso di candidarsi alle prossime elezioni europee in programma per il 25 maggio. Lo farà nella lista di Forza Italia, come annunciato dal suo consigliere politico, Giovanni Toti.

Le reazioni non sono tardate ad arrivare. Il senatore Vannino Chiti del Partito Democratico attacca «In Italia la condanna per frode fiscale sembra possa costituire titolo di merito per candidarsi alle elezioni europee. Berlusconi, condannato in via definitiva, pretende di farlo, come ha detto il suo consigliere politico Giovanni Toti, e ad ora senza grande reazione di sdegno nella nostra società».

Lo stesso Chiti fa poi riferimento al caso che in questi giorni è venuto alla ribalta, ovvero la condanna a tre anni e mezzo per evasione fiscale nei confronti del presidente del Bayern Monaco, Uli Hoeness. Hoeness ha rinunciato al ricorso e ha rassegnato le dimissioni dai suoi vari incarichi e andrà in prigione. «I cittadini sono tutti uguali di fronte alla legge: potenti e ricchi compresi - sentenzia Chiti - Forse sta anche in questa adesione ad un sistema di valori e non solo nell'economia la differenza tra la Germania e il nostro paese».