In una tornata elettorale segnata in negativo dai dati sull'affluenza è il Partito Democratico a conquistare tutte le città più importanti. Le coalizioni di centrosinistra hanno vinto a Brescia, Treviso, Siena, Imperia, Ancona, Barletta, Viterbo, Vicenza, Sondrio, Pisa, Massa, Lodi, Isernia, Avellino.
I fari erano puntati soprattutto su Roma. Qui dai primi seggi scrutinati è stato evidente l'incolmabile vantaggio raggiunto da Ignazio Marino. Alla fine si attesterà al 63,9%.
Complessivamente il centrosinistra ha primeggiato in 53 comuni; in 18 hanno vinto liste civiche; solo 13 comuni sono andati al centrodestra, mentre Movimento % Stelle e partiti di sinistra hanno vinto in 2 cittadine. Completano il quadro un Comune a testa per liste di destra e centro.
L'affluenza alla fine si è fermata al 48,5%, crollando di oltre 11 punti rispetto al primo turno. Un dato quello dell'astensionismo che il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha commentato ai microfoni di Sky Tg24 dopo l'uscita dal seggio romano: ««Bisognerà valutare un po' meglio i dati finali. Certamente, c'e' una riduzione della partecipazione, ma il giudizio non puo' essere nemmeno troppo semplicistico a questo proposito».