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Grillo: elezioni e italicum

Dal blog Beppe Grillo invoca elezioni ed eliminazione dell''Italicum

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Subito elezioni. Con l'Italicum. Lo invoca Beppe Grillo dalle sue pagine mediatiche, lo ribadisce Alessandro di Battista ai microfoni nel dopo voto. Cambio di linea del Movimento 5 Stelle, che fino a ieri ribadiva la volontà di eliminare l'Italicum chiudendo a ogni modifica correttiva, a favore di un sistema proporzionale e con le preferenze. “Antidemocratica e anticostituzionale” l'avevano definita. Oggi invece è il male minore, nonostante il ricorso su cui si attende il verdetto della Consulta. A pensar male, verrebbe da credere che la svolta è data dal voler avvantaggiarsi ora di un sistema elettorale che notoriamente favorirebbe il Partito Democratico e proprio il Movimento 5 Stelle, unici partiti al momento ad attestarsi su soglie superiori al 20%, in un momento in cui il Pd sarà più che mai in ginocchio e diviso dalle faide interne, rinvigorite dalla bocciatura della riformasu cui Renzi ha puntato tutto. Ma Grillo spiega tutto, chiarendo anche che nel fronte comune contro Renzi, da domani, ciascuno andrà per la sua strada: “Abbiamo sempre criticato questa legge, ma questi partiti farebbero di peggio e ci metterebbero anni legittimando l'insediamento di un governo tecnico alla Monti”. Per il Senato, non contemplato nell'Italicum che si sarebbe dovuto applicare alla sola Camera, Grillo punta sul Consultellum, il proporzionale entrato in vigore dopo la sentenza della Corte Costituzionale del gennaio 2014 che aveva sancito l'incostituzionalità del Porcellum. “Ci vogliono cinque giornate di lavoro. La nostra proposta a tutti è di iniziare a lavorarci domani e avere la nuova legge elettorale in settimana. Non si può bloccare il Parlamento discutendo una nuova legge elettorale. Si deve votare il prima possibile. I partiti faranno di tutto per tirarla per le lunghe e arrivare a settembre 2017 per prendere la pensione d'oro. Non glielo permetteremo e l'unica soluzione è quella che proponiamo”. E ora, finita una campagna elettorale (referendaria), pentastellati al lavoro per quella vera e propria: “Dalla prossima settimana inizieremo a votare online il programma e in seguito la squadra di governo

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