Una nota del Viminale interviene nella polemica provocata da alcune proteste in merito alle matite non indelebili : "Le matite cosiddette 'copiative' sono indelebili ". sottolinea la nota del Viminale. Nello specifico, quest'anno, il Viminale ha acquistato 130mila matite dalla ditta Luca srl -, aggiudicataria del relativo appalto sul mercato elettronico - che, a sua volta, si rifornisce dalla Faber-Castell, direttamente in Germania", continua la nota. Che poi specifica: "Di queste 130mila, per esempio, quest'anno ne sono state distribuite circa 80mila per il referendum costituzionale, mentre altre richieste, da parte delle Prefetture, sono state soddisfatte per il referendum sulle trivelle e in occasione delle elezioni amministrative".
"Le Prefetture - è bene precisare - possono utilizzare anche le matite che sono rimaste in deposito dagli anni precedenti. Si utilizzano matite prodotte dal Faber-Castell almeno da cinque anni" conclude il Viminale.