Lattanzi, al telefono, si difende dicendo che si trattava di una innocente battuta ironica detta senza malvagità e chi vede del male è meglio che si faccia vedere.
Il primo a risentirsi è il vice presidente dei senatori del Partito democratico, Claudio Martini. «Per rispetto alle vittime vere dell’Isis non si dovrebbero nemmeno commentare affermazioni farneticanti come quelle del dirigente di Forza Italia Valle d’Aosta. Lattanzi dovrebbe solo vergognarsi
Parole dure anche da Alessia Morani, vice presidente dei deputati dem, e di Alessia Rotta, componente della segreteria PD. «Il commento di Lattanzi sulla vacanza di Renzi a Courmayeur è così infimo da non poter essere ritenuto una considerazione politica: è solo una manifestazione di pura idiozia - dice Morani -.
"Un dirigente politico che arriva a invocare l’intervento dell’Isis contro il presidente del Consiglio si pone automaticamente fuori dalla dialettica democratica e si dimostra quindi indegno di ricoprire qualunque carica. Ci aspettiamo per questo che i vertici di Forza Italia prendano i necessari provvedimenti». Rotta aggiunge: «Essere in confusione o cercare visibilità non giustifica uscite quanto meno gravi. Invocare l’Isis contro il presidente del Consiglio è cosa che si commenta da sola. Piuttosto vorremmo sentire dai vertici di Fi, da dichiaratori come Brunetta, delle scuse convinte per parole veramente inappropriate».

