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David di Donatello: presentate tutte le candidature

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ROMA –Le candidature per i David di Donatello 2015 sono le seguenti:

Miglior film: Anime nere, regia di Francesco Munzi - Hungry Hearts, regia di Saverio Costanzo - Il giovane favoloso, regia di Mario Martone - Mia madre, regia di Nanni Moretti - Torneranno i prati, regia di Ermanno Olmi
Miglior regista: Francesco Munzi per Anime nere - Saverio Costanzo per Hungry Hearts - Mario Martone per Il giovane favoloso - Nanni Moretti per Mia madre - Ermanno Olmi per Torneranno i prati
Miglior regista esordiente: Andrea Jublin per Banana - Lamberto Sanfelice per Cloro - Eleonora Danco per N-Capace- Edoardo Falcone per Se Dio vuole - Laura Bispuri per Vergine giurata
Migliore sceneggiatura: Francesco Munzi, Fabrizio Ruggirello, Maurizio Braucci in Anime nere - Saverio Costanzo in Hungry Hearts - Mario Martone, Ippolita Di Majo in Il giovane favoloso - Edoardo Leo, Marco Bonini in Noi e la Giulia - Nanni Moretti, Francesco Piccolo, Valia Santella in Mia madre
Migliore produttore: Cinemaundici e Babe Films, con Rai Cinema per Anime nere - Palomar, Rai Cinema per Il giovane favoloso - Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori per Indigo Film, con Rai Cinema per Il ragazzo invisibile - Carlo Cresto-Dina  per Le meraviglie - Nanni Moretti per Sacher Film, Domenico - Procacci per Fandango, con Rai Cinema per Mia madre
Migliore attrice protagonista: Alba Rohrwacher in Hungry Hearts - Virna Lisi in Latin Lover - Margherita Buy in Mia madre - Jasmine Trinca in Nessuno si salva da solo - Paola Cortellesi in Scusate se esisto!
Migliore attore protagonista: Fabrizio Ferracane in Anime nere - Elio Germano in Il giovane favoloso - Alessandro Gassmann in Il nome del figlio - Riccardo Scamarcio in Nessuno si salva da solo - Marco Giallini in Se Dio vuole
Migliore attrice non protagonista: Barbora Bobulova in Anime nere - Micaela Ramazzotti in Il nome del figlio - Valeria Golino in Il ragazzo invisibile - Giulia Lazzarini in Mia madre - Anna Foglietta in Noi e la Giulia
Migliore attore non protagonista: Luigi Lo Cascio in Il nome del figlio - Fabrizio Bentivoglio in Il ragazzo invisibile - Nanni Moretti in Mia madre - Claudio Amendola in Noi e la Giulia - Carlo Buccirosso in Noi e la Giulia
Migliore direttore della fotografia: Vladan Radovic per Anime nere - Fabio Cianchetti per Hungry Hearts - Renato Berta per Il giovane favoloso - Italo Petriccione per Il ragazzo invisibile - Fabio Olmi per Torneranno i prati
Migliore musicista: Giuliano Taviani in Anime nere - Nicola Piovani in Hungry Hearts - Sascha Ring in Il giovane favoloso - Ezio Bosso, Federico De Robertis in Il ragazzo invisibile - Paolo Fresu in Torneranno i prati
Migliore canzone originale: Anime nere, testo e musica di Giuliano Taviani, interpretata da Massimo De Lorenzo per Anime nere - Wrong skin, testo, musica e interpretazione di Marialuna Cipolla per Il ragazzo invisibile – Elis, testo e musica di musica e testi di Arturo Annecchino, interpretata da Costanza Cutaia e Martina Sciucchino per Nessuno si salva da solo - Sei mai stata sulla luna?, testo, musica e interpretazione di Francesco De Gregori per Sei mai stata sulla Luna? – Bonesempio, testo e musica di Giordano Corapi e Roberta Serretiello, interpretata da Roberta Serretiello per Take five
Migliore scenografo: Luca Servino in Anime nere - Giancarlo Muselli in Il giovane favoloso - Emita Frigato in Maraviglioso Boccaccio - Paki Meduri in Noi e la Giulia - Giuseppe Pirrotta in Torneranno i prati
Migliore costumista: Marina Roberti per Anime nere - Ursula Patzak per Il giovane favoloso - Alessandro Lai per Latin Lover - Lina Nerli Taviani per Maraviglioso Boccaccio - Andrea Cavalletto per Torneranno i prati
Migliore truccatore: Sonia Maione in Anime nere - Maurizio Silvi in Il giovane favoloso - Maurizio Fazzini in Il ragazzo invisibile- Ermanno Spera in Latin Lover - Enrico Iacoponi in Mia madre
Migliore acconciatore: Rodolfo Sifari in Anime nere - Daniela Tartari in Ho ucciso Napoleone- Aldo Signoretti, Alberta Giuliani in Il giovane favoloso - Alberta Giuliani in Latin Lover - Carlo Barucci in Maraviglioso Boccaccio
Migliore montatore: Cristiano Travaglioli per Anime nere - Francesca Calvelli per Hungry Hearts - Jacopo Quadri per Il giovane favoloso - Massimo Fiocchi, Chiara Griziotti per Italy in a Day - Un giorno da italiani - Clelio Benevento per Mia madre
Migliore fonico di presa diretta: Stefano Campus per Anime nere - Remo Ugolinelli per Il nome del figlio - Gilberto Martinelli per Il ragazzo invisibile - Alessandro Zanon  per Mia madre - Francesco Liotard per Torneranno i prati
Migliori effetti digitali: Chromatica per Il giovane favoloso - Visualogie per Il ragazzo invisibile - Reset VFX per La buca - Reset VFX, Visualogie per Noi e la Giulia - Rumblefish per Torneranno i prati
Miglior documentario di lungometraggio: Belluscone - una storia siciliana, di Franco Maresco - Enrico Lucherini - Ne ho fatte di tutti i colori, di Marco Spagnoli - Io sto con la sposa, di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry - Quando c'era Berlinguer, di Walter Veltroni - Sul Vulcano, di Gianfranco Pannone
Miglior cortometraggio: Thriller, di Giuseppe Marco Albano - Due piedi sinistri, di Isabella Salvetti - L'errore, di Brando De Sica - La valigia, di Pier Paolo Paganelli - Sinuaria, di Roberto Carta
Miglior film dell'Unione Europea: Alabama Monroe - Una storia d'amore (The Broken Circle Breakdown), di Felix Van Groeningen - La teoria del tutto (The Theory of Everything), di James Marsh - Locke, di Steven Knight - Pride, di Matthew Warchus - Storie pazzesche (Relatos salvajes), di Damián Szifrón
Miglior film straniero: American Sniper, di Clint Eastwood - Birdman (Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance)), di Alejandro González Iñárritu - Boyhood, di Richard Linklater - Il sale della terra (The Salt of the Earth), di Wim Wenders
Mommy, di Xavier Dolan
Premio David giovani: Anime nere, di Francesco Munzi - I nostri ragazzi, di Ivano De Matteo - Il giovane favoloso, di Mario Martone - Il ragazzo invisibile, di Gabriele Salvatores - Noi e la Giulia, di Edoardo Leo.

Sarà il Teatro Olimpico di Roma il ‘palcoscenico’ in cui avverranno le premiazioni il prossimo 12 giugno dalle 18.30.

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