Sarà proiettato stasera, presso la multisala Odeon di Roma, il film “Senza Lucio” di Mario Sesti. Per ricordare la sua nascita, avvenuta il 4 marzo del 1943, è stata organizzato un evento cinematografico, il quale consiste in due proiezioni del film dedicato al Lucio persona ed artista strepitoso. La prima inizierà alle 19.30 e la seconda alle 21.15, il costo del biglietto è di otto euro l'intero e sei quello ridotto.
Se oggi, 4 marzo 2015, il grande Lucio Dalla fosse stato ancora in vita avrebbe compiuto 73 anni, ma il primo marzo del 2012 è stato stroncato da un infarto in un hotel di Montreux, città svizzera dove si era esibito la sera prima in concerto. Da allora i fans piangono un bravissimo artista, un musicista e cantante geniale ma soprattutto una bellissima persona, dal carattere umile come pochi altri, che il successo non è mai riuscito a cambiare in modo negativo. Il film “Senza Lucio” di Mario Sesti, mette in luce la vita del cantautore bolognese dal punto di vista dei suoi cari e di coloro che gli sono stati vicini in amicizia o per lavoro negli ultimi dieci anni.
Nel film parlano parenti e amici, collaboratori italiani e internazionali: John Turturro, i fratelli Taviani, Isabella Rossellini,Renzo Arbore, Stefano Di Battista, Marta sui Tubi, Piera Degli Esposti e tanti altri. Tra gli stranieri che ricordano Lucio nel film di Sesti, c'è Charles Aznavour e Paolo Nutini, giovane cantante pop inglese. Il film dedicato a Lucio Dalla è anche un ottimo strumento per conoscere i luoghi che hanno segnato la vita del cantautore, dalla sua amata Bologna ai paesaggi della Puglia o della Sicilia, le isole Tremiti oppure Milo. Si ricostruisce una sorta di “mappa dalliana” che spiega le tappe che ha percorso l'autore di testi come “Disperato erotico” e “Attenti al lupo”, e che inevitabilmente hanno lasciato una traccia importante nella sua produzione artistica.