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Sanremo. Paola Turci: "Il mio sogno era la finale e ci sono arrivata"

La cantautrice intervistata da AdnKronos si dice soddisfatta del risultato raggiunto fin'ora al Festival

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Paola Turci, intervistata AdnKronos Live, mostra soddisfazione per il risultato raggiunto fin'ora a Sanremo.

"Quando ho saputo che avrei partecipato al Festival di Sanremo - ha detto la cantautrice - , ho pensato che mi sarebbe piaciuto arrivare a sabato. E ci sono arrivata, il mio sogno era arrivare in finale e il sogno si è realizzato". 

"Credo - ha continuato la Turci parlando del suo brano- che le canzoni contengano un messaggio e non c'è bisogno di caricarle di altro, il messaggio se lo prende chi vuole. Questa canzone l'ho scritta per me". E ancora sulla sua partecipazione al Festival dopo tanti anni dice di se: "E' la storia di una persona che è passata per profonde insicurezze, ha 100 punti in faccia ed è stato difficile rialzarsi in piedi. Per me era un'impresa titanica ma la più importante da fare".

Quando parla dei punti Paola Turci si riferisce al grave incidente stradale di cui fu vittina nell'agosto del 1993 durante il suo tour estivo. In quell'occasione la cantautrice rimase gravemente feriva al volto, rischiò di perdere l'occhio destro e fu sottoposta a numerosi interventi chirurghici sul volto. 

Sull'esito della finale la cantautrice preferisce non farsi aspettative e dice: "Ho imparato a stare con i piedi per terra".

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