Quarta serata: quarta copertina di Crozza.
Maurizio Crozza al Festival di Sanremo, con la sua copertina in videocollegamento da Milano lancia la proposta elettorale.
"Il sistema di votazione qui funziona alla grande, perché non usarlo per il Parlamento, il Sanremellum: cinque giorni di campagna elettorale, televoto, proclamazione del vincitore. Possibile che debba aggrapparmi a Sanremo per avere una legge elettorale in questo Paese?".
Attacca l'ex premier Renzi e il suo successore Gentiloni. "Pensateci un attimo alla fine del governo Renzi cosa ci è rimasto? La legge elettorale non c'è più, il Senato è rimasto com'era, la ripresa non c'è, le Province sono lì. Piuttosto che perdere tre anni così, impara a suonare l'ukulele. Dirai: ma che cazzo te ne fai dell'ukulele? Eh sì, e invece di Renzi che cazzo te ne fai? Non si può votare, ci tocca tenerci Gentiloni".
Riferendosi a Gentiloni "Doveva stare un weekend per tenere il posto a Renzi. E' andato a Palazzo Chigi con il trolley piccolo, non ha nemmeno il ricambio. Aveva già prenotato per le terme di Fiuggi a febbraio, e ora perde anche la caparra".
E ancora sul premier: "Capite il dramma di Gentiloni, è come se la Rai dicesse che siccome l'Italicum non c'è più, ora dovete- riferendosi a Carlo e Maria- condurre il Festival fino al 2018... Guarda Maria, si è pietrificata".
Parlando della città di Sanremo che in questi giorni è a festa, addobbata, Crozza ha sottolineato "vedrete da lunedì prossimo, sembrerà di essere a un congresso di Scelta Civica, non c'è nessuno; il sindaco che si aggira da solo nella città come Tom Hanks in 'Cast away'...".