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Scomparsa Silvana Pampanini, la Miss maggiorata

La diva aveva 90 anni, i funerali venerdì 8 gennaio a Roma

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Addio a Silvana Pampanini, maggiorata italiana per eccellenza.


Dopo un lungo ricovero, iniziato due mesi fa con un complesso intervento chirurgico, si è spenta oggi al Policlinico Gemelli la donna che per anni ha rappresentato la prosperità femminile nell'immaginario collettivo italiano e internazionale.

A dare la triste notizia l'amico e manager Alessandro Lo Cascio, all'agenzia di stampa Adnkronos.

Novant'anni di bellezza naturale consacrati al grande pubblico dal 1946, quando per un soffio non vinse la prima edizione di Miss Italia, anche se le vivaci proteste del pubblico fecero sì che venisse dichiarata vincitrice ex aequo con Rossana Martini, la toscana arrivata al titolo.

Da lì Silvana Pampanini venne proiettata nel mondo dello spettacolo, grazie non solo alla sua procace bellezza ma anche alla sue doti canore di Conservatorio,  dove si ritroverà a lavorare con tutti i più grandi attori  italiani e internazionali: Alberto Sordi, Peppino De Filippo, Renato Rascel, Ugo Tognazzi, Jean Gabin, Buster Keaton, Marcello Mastroianni, Nino Manfredi, Totò: per quest'ultimo si narra che si fosse invaghito non poco di lei, che però espresse un secco no alle avances del Principe De Curtis, che reagì dedicandogli la canzone Malafemmena.

 

La sua bravura e bellezza non la fecero sbarcare a Hollywood, anche se venne richiesta in tutta Europa e Sudamerica. Non si è mai sposata, per quanto nel tempo gli siano stati attribuiti vari flirt con uomini del calibro di Orson Welles, Tyrone Power, William Holden e il principe afghano Ahmad Shah Khan, ma lei da tempo aveva confessato di aver avuto un solo grande amore, scomparso nel 1952, bello, ricco e fuori dal mondo dello spettacolo.

Il funerale dell'attrice si svolgerà nella capitale venerdì 8 gennaio alle ore 11, nella Parrocchia di Santa Croce in via Guido Reni 2.

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