Le due banche, Popolare di Vicenza e Veneto Banca, chiedono al Tesoro il sostegno dello Stato per la ricapitalizzazione. La richiesta formale è stata inviata anche a Banca d'Italia e alla Bce. Le due banche sono da tempo al centro di un complesso negoziato tra Tesoro, Bce e Commissione Ue sul loro salvataggio e proprio l’offerta di transazione appare come una data chiave per la sostenibilità futura di entrambe

E' scritto nella nota, "Con riferimento al nuovo piano industriale 2017-2021, attualmente in corso di finalizzazione e già sottoposto alle Autorità di Vigilanza, nel quale è previsto un progetto di fusione con il gruppo Veneto Banca unitamente ad un intervento di rafforzamento patrimoniale da realizzarsi nel 2017, la Banca Popolare di Vicenza, nell’ambito delle modalità di reperimento dei capitali necessari ad implementare la citata ricapitalizzazione" ha comunicato l’intenzione "di accedere al sostegno finanziario straordinario e temporaneo da parte dello Stato italiano".

La richiesta di sostegno statale non modifica in alcun modo i termini dell’offerta di transazione proposta ai soci per evitare cause legali, che si chiuderà il prossimo 22 marzo.