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Parigi, paura e spari al Tour de France

Un'auto tenta di sfondare il cordone di sicurezza intorno al percorso della gara

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Tensione alle stelle nella capitale parigina oggi, nel giorno del Tour per un atto squilibrato.


La Polizia francese ha aperto il fuoco contro un'auto, dopo che questa ha tentato di travolgere le transenne e gli agenti di guardia al cordone di sicurezza, tra i Campi Elisi e Piazza della Concordia, dove si trovava l'arrivo del Tour de France.

L'auto, una renault twingo nera, ha prima urtato un'altro veicolo quindi si è diretta contro i poliziotti, dopo che questi hanno intimato all'uomo che si trovava alla guida di fermarsi. Per tutta risposta esso ha accellerato, scatenando la reazione degli agenti, che hanno sparato diversi colpi di pistola contro l'auto.

La twingo, che risulta essere immatricolata nel dipartimento parigino delle Yvelines, è stata ritrovata abbandonata non molto lontano da dove è avvenuta la sparatoria mentre l'uomo alla guida, che è attivamente ricercato e forse anche ferito, ha fatto momentaneamente perdere le sue tracce.

Secondo quanto dichiarato da un portavoce del sindacato SGP Police gli agenti si trovavano stretti tra un autobus e un taxi e sono stati costretti ad aprire il fuoco, non potendo togliersi dalla traiettoria dell'auto che stava sopraggiungendo.

Alcuni testimoni oculari poi hanno affermato che dall'auto incriminata sarebbero discese quattro persone, due uomini e due donne, mentre la Polizia ha escluso la matrice terroristica del gesto e il portavoce del Ministero dell'Interno Pierre-Henry Brandet ha affermato che per ora non c’è alcun legame confermato tra questo evento e l’arrivo del Tour .Si tratta di un incidente minore che non aveva come obiettivo la gara e che in ogni caso non è riconducibile al terrorismo – ha precisato - ma solo al rifiuto di fermarsi ad un controllo della polizia, come siamo abituati a vederne tutti i giorni.

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