Circa 200 ragazze e 93 donne che erano nelle mani degli integralisti di Boko Haram sono state liberate e sono salve. A dare la notizia è stato l'esercito nigeriano che ha confermato di aver distrutto tre campi dei terroristi. Nonostante tutto emergono nuovi orrori degli estremisti: a Damasak, località liberata da Boko Haram il 24 marzo, sono stati trovati centinaia di cadaveri sotterrati in fosse comuni o lasciati a marcire in superficie nella foresta.
I terroristi di Boko Haram, poi, in fuga da Damasak, avevano rapito centinaia di civili. Proprio un mese fa era arrivata la notizia: nel corso della ritirata i jihadisti avevano portato con loro oltre 400 persone tra cui molte donne e bambini. Di queste persone si erano perse le tracce mentre i terroristi. La paura era scaturita dal fatto che i terroristi potessero ridurre i prigionieri a schiavi nelle mani degli jihadisti. Purtroppo è stato peggio: gli uomini sono stati massacrati.
Fonti attendibili hanno purtroppo riferito che molti dei corpi ritrovati negli ultimi giorni erano "decomposti" e disseminati per le strade, mentre altri sono stati scoperti all'interno di case, lungo il fiume oppure in fosse comuni.