Uno dei due piloti non era in cabina al momento dello schianto. E’ quanto emerge dai primi dati della scatola nera contenente le registrazioni della cabina di pilotaggio. Da queste emerge che uno dei due piloti ha bussato alla porta della cabina, con sempre più insistenza, per poi cercare di sfondare la porta. Porta che dopo l'undici settembre del 2001 sui voli passeggeri è blindata . Dei piloti non si conosce l’identità ma è stato confermato che il comandante aveva un’esperienza decennale .
Queste le rivelazioni del New York time che il quotidiano ha appreso da una fonte anonima investigativa francese. Dopo le rivelazioni del giornale è invece adesso di fondamentale importanza delineare la personalità dei due piloti e sapere chi erano. Il primo pilota non ha aperto al secondo pilota, e per farlo è sufficiente premere un pulsante.
Il pilota rimasto in cabina avrebbe invece scelto deliberatamente di non aprire e, questo poteva accadere solo in caso di malore o per un atto di terrorismo o follia.
La fonte citata dal New York Times descrive la conversazione tra i piloti , prima dell’uscita di uno di loro molto tranquilla ma dopo l'uscita, il pilota che vuole rientrare bussa normalmente e non ottiene risposta, bussa più forte ma la porta non viene aperta e a quel punto tenta di sfondare la porta.
"Non sappiamo ancora il motivo per cui uno dei piloti sia uscito" ha detto il funzionario, che ha voluto rimanere anonimo. Le autorità francesi restano caute e non confermano né commentano quanto riportato dal giornale. L'unica conferma avuta dai responsabili delle indagini è che la scatola nera riporta effettivamente voci e suoni della cabina di pilotaggio prima dello schianto.