Sgomento e incredulità per la disgrazia nel pomeriggio di ieri in Cile, a Puerto Natales, cittadina situata nella regione di Magallanes dove un violento incendio ha parzialmente distrutto la locale caserma dei Vigili del Fuoco ed è costato la vita ad un pompiere volontario, il cadetto Marcelo Saldivia Alvarado, di 17 anni. Il rogo, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle autorità, si è sviluppato intorno alle ore 16 in un negozio attiguo alla caserma e velocemente si è propagato attraverso il controsoffitto dei locali, costruito con materiali leggeri ed infiammabili andando ad attaccare la caserma nei piani superiori. Nella caserma della seconda compagnia “Bomberos de Chile” i pompieri sono riusciti a far uscire i mezzi antincendio, che per fortuna non sono rimasti danneggiati, mentre altri correvano verso i piani superiori per fermare il fuoco, che stava minacciando di propagarsi alla vicina casa della gioventù, in quel momento gremita di ragazzi, e ad alcuni uffici parrocchiali. Proprio nel tentativo di arginare le fiamme al secondo piano dell'edificio ha trovato la morte il giovane cadetto, rimasto travolto e intrappolato mentre 50 suoi colleghi stavano riportando sotto controllo il furioso incendio, insieme ai Carabineros e ai sanitari del Samu, che purtroppo nonostante la prontezza non sono riusciti a salvare il giovane pompiere volontario. Cordoglio e solidarietà è stata espressa dal presidente nazionale dei “Bomberos de Chile” Miguel Reyes nei confronti della famiglia Alvarado per l'abnegazione e il sacrificio dimostrati dal cadetto volontario e la comunità di Puerto Natales ha salutato con tutti gli onori l'ultimo viaggio del ragazzo nella giornata di oggi.