Il Regno del Marocco deplora l'atteggiamento della Spagna che accoglie sul suo territorio il denominato Brahim Ghali, capo delle milizie separatiste del "polisario", perseguito per gravi crimini di guerra e gravi violazioni dei diritti umani, ha dichiarato domenica 25 aprile il Ministero del Marocco degli Affari esteri, della Cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero.
Il Marocco esprime la sua delusione per questo atto contrario allo spirito di partenariato e di buon vicinato e che riguarda una questione fondamentale per il popolo marocchino e le sue forze vive, aggiunge il ministero nel suo comunicato.
Secondo il ministero, l'atteggiamento della Spagna suscita una grande incomprensione e interrogativi legittimi:
Perché Brahim Ghali è stato ammesso in Spagna in modo segreto e con un passaporto falso?
Perché la Spagna ha ritenuto utile non informare il Marocco?
Perché ha scelto la sua ammissione sotto falsa identità ? E perché la giustizia spagnola non ha ancora reagito alle numerose denunce presentate dalle vittime?
"Per questo motivo, l'ambasciatore spagnolo a Rabat è stato convocato sabato 24 aprile al Ministero degli Affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero, affinché gli venga comunicata questa posizione e vengano chieste le spiegazioni necessarie sull'atteggiamento del suo governo", conclude il comunicato.