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Pensate di aver visto tutto nella vostra vita? Provate a immaginare di mangiare in uno di questi posti - FOTO

La classifica dei 14 ristoranti più strani del pianeta

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CURIOSITA’ – Mangiare è un bisogno primario dell’uomo e tutti i popoli del mondo hanno delle tradizioni più o meno famose nel mondo.
Fatto sta però che non sempre sono le tradizioni ad affascinare i turisti ma anche i luoghi in cui degustare le prelibatezze del posto che si sta visitando e per questo abbiamo deciso di cercare e stilare una classifica dei più particolari. Punto di partenza il motore di ricerca di voli e viaggi online Momondo.

Andiamo a ritroso partendo dal fondo di questa strampalata classifica. Al 14esimo posto, secondo il portale, si piazza un locale che solo per il suo colore metterebbe a dura prova il gusto di qualsiasi bambina appassionata da questa bambola. Stiamo parlando del Barbie Cafè di Taipei – nell’immagine accanto – dove tutto è rosa e dedicato alla ‘bionda’ più famosa del mondo. Il locale è dedicato per lo più al lato femminile della clientela con decorazioni di paillette, diademi e tutù accompagnate da una colonne sonore di tutto rispetto con Madonna, Gwen Stefani e Aqua.

 

Se invece siete o vi sentite particolarmente generosi e altruisti non può mancare nel vostro diario di viaggio il bar che, sempre secondo Momondo si accaparra la 13esima posizione di questa classifica: il Corner Perk Cafè di Bluffton – Carolina del Sud. Il locale è celebre per un episodio avvenuto tra le sue mura diverso tempo fa. Infatti uno dei clienti, dopo aver consumato il suo pasto ha deciso di lasciare una mancia di 100 dollari esprimendo il desiderio che questi fossero utilizzati per pagare i conti degli altri tavoli occupati in quel momento – una sorta di caffè sospeso dei nostri bar – shoccando un po’ il personale in servizio. Il piccolo grande gesto d’altruismo ha fatto si che, negli anni, diversi siano state le anime pie che, seguendo l’esempio abbiano lasciato mance o donazioni più o meno ingenti.

Vi sentite invece in grado di risolvere casi gialli più o meno complessi in un ambiente che ricordi da vicino la Londra vittoriana di Sir 

Artun Conan Doyle? Allora il posto giusto per voi non si trova nella capitale britannica ma qualche chilometro più in la: Shanghai. Infatti, in un locale chiamato non a caso 221B Baker Street si può rintracciare qualsiasi indizio ricollegabile all’investigatore più famoso della storia d’Oltremanica, dall’arredamento alle suppellettili immergendosi nelle più intrigate indagini e sentendo nelle vene l’adrenalina della scoperta.

A passi enormi voliamo ora verso il undicesimo posto occupato, in quel di Chicago da Nutella Bar promosso e impiantato da Eataly. Nel locale si può infatti ammirare una  quantità a dir poco enorme della crema alle nocciole più famosa del mondo e provare qualsiasi abbinamento vi venga in mente. I barattoli che campeggiano sugli scaffali infatti sono adibiti a soddisfare qualunque connubio con Muffins, crepes e cookies. L’idea ha avuto così tanto successo da spingere gli ideatori ad aprire un secondo centro a New York.

Il prossimo è davvero un colpo al cuore per chi ha dovuto vivere, nel nostro paese, momenti terrificanti dovuti alle scosse di terremoto. Tuttavia in Spagna e precisamente a Lloret del Mar c’è un locale – il Disaster Cafè – che non è particolare solo per i piatti offerti ma soprattutto per la difficoltà di assaporarli con calma visto che si mangia durante la simulazione di una scossa tellurica devastante di magnituto 7.8. Inutile aggiungere che il conto della tintoria una volta usciti potrebbe essere superiore a quello del pasto appena terminato.

Svolazzando qui e la per il globo arriviamo alla nona posizione occupata stabilmente dal Kinderkookkafe di Amsterdam. Il locale, Immagine Tripadvisorinteramente dedicato ai più piccoli è stato pensato su misura per le famiglie visto che, tra l’altro, è dotato da ristorante, scuola di cucina e asilo nido per rendere felici intere famiglie provate dalla vacanza o dalla quotidianità. In questo piccolo regno infatti a comandare sono i bimbi che cucinando, servono, puliscono e soprattutto portano il conto ai genitori.

Facciamo ancora passi avanti a grandi falcate per entrare ufficialmente nella top ten con l’Hajime Robot di Bagkok. La particolarità del posto è insita nei camerieri: tutti robotizzati. Con un servizio di questo genere sembra di entrare a far parte a pieno titolo di un romanzo di Asimov – autore geniale e visionario del ciclo della robotica – con la differenza che i robot, vestiti da samurai, ad un certo punto cominceranno anche a ballare per intrattenervi.

 

Le Chats non è solo il titolo di una poesia di Baudelaire ma anche il nome di un locale di Parigi. Infatti, come fa intuire il nome stesso del locale, gli ospiti potranno godere della compagnia di  dodici amici pelosi – tutti raccolti dalle strade – da  coccolare e accarezzare. Se non amate i gatti questo di certo non è il luogo adatto a voi ma dopo un po’ di tempo passato ad accarezzare il loro morbido manto, con tutto il relax accumulato, capirete perché erano sacri già per gli egizi.

Dai gatti veri a quelli inventati potremmo dire per aprire la sesta piazza visto che è saldamente occupata da un particolare locale di Seoul dedicato interamente ad Hello Kitty. Nel locale tutto è dedicato alla ‘micia’ bianca più famosa al mondo e tutto quello che può essere visto dai nostri  occhi ha la forma particolare della sua testa. Non solo, anche le mura ricordano da vicino la gattina – come si nota anche dalla foto accanto – e esiste anche un negozio di gadgets all’interno del locale per portare con sé sempre un ricordo di questa esperienza curiosa.

 

 

Dalla Corea torniamo negli USA con l’Heart Attack Grill di Las Vegas. L’attacco di cuore potrebbe venire non nel leggere i prezzi del menù ma osservando il peso delle portate. Infatti gli hamburger sono a dir poco ‘terrificanti’ con circa 8mila calorie l’uno. Siete vegetariani? No problem visto che con le stesse calorie esistono anche cibi fatti a posta per voi. Se però questo non vi intriga  abbastanza sappiate che le cameriere sono pronte, con i loro abitini succinti, a prendervi a sculacciate se non mangerete la pappa. Ultima informazione, pesate più di 160kg? Il pasto è gratis.

Non ci siamo ancora stancati di andare in giro per il mondo visto che ai piedi del podio troviamo di nuovo un locale orientale: il Moomin Cafè di Tokyo. Altro locale ispirato interamente ad un cartone animato – questa volta finlandese – oltre ad essere un bar a tema, non accetta che  qualcuno mangi da solo. Infatti quando un cliente entra e non è accompagnato un moomin a grandezza uomo si presenta subito e fa compagnia al single di turno sedendosi con lui a tavola.

Ebbene ci siamo. Siamo arrivati sui primi tre gradini del podio ma quale sarà davvero il locale più bizzarro del mondo? ve lo sveliamo tra qualche riga, intanto la medaglia di bronzo la conquista l’Inghilterra. Infatti nella capitale i sudditi di Sua Maestà hanno la possibilità di mangiare in un angolo di jungla entrando nel Rainforest Cafè. Scordatevi la pioggerella londinese per una volta e lasciatevi stupire da un clima tropicale e una vegetazione rigogliosa da far impallidire la foresta Amazzonica. Tra animali robot, musiche e suoni della jungla sarà una vera avventura consumare il pasto o un semplice caffè.

La medaglia d’argento va invece agli Stati Uniti che presentano, a Seattle, il Maximus Minimus Food Truck, un camioncino ristorante particolare. Infatti si distingue dagli altri presenti sulle strade americane per la sua forma: quella di un maialino metallico che offre un menù, nemmeno a dirlo,  a base di carne di maiale. Non solo su strada però, visto che i proprietari danno la possibilità di noleggiarlo per feste private.

Dunque non ci resta che assegnare la medaglia d’oro di questa particolare classifica. A completare il podio è di nuovo un locale a Stelle e Strisce sito a Los Angeles. Il nome è tutto un programma visto che si tratta del Magic Restroom. Il tema, come suggerisce appunto il nome è il bagno, non quello che però facciamo al mare, proprio quello che ognuno di noi ha in casa. Ad onor di cronaca va detto che – come affermato anche da Momondo che ha stilato la classifica – l’idea nasce a Taiwan, città dalla quale la moda si è espansa in modo quasi incontrollabile con 12 filiali in tutto il mondo.

Una volta entrati vi siederete su sgabelli a forma di gabinetti per gustare gelati serviti ad opera d’arte su water in miniature tutto volto a richiamare l’atmosfera che si crea in quel luogo della casa.

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