Sono morte circa 24 persone durante gli attentati terroristici avvenuti stamattina in Nigeria. Una missionaria, secondo quanto dichiarato dall'Ansa, sarebbe stata rapita da uomini armati ad Emimoro. Dei giovani kamikaze invece si sono fatti esplodere in aria a Potiskum e Kano, uccidendo più di 20 persone e ferendone altre decina. I sospetti cadono sulla Boko Haram.
Un giovane nigeriano è salito stamattina su un pullman, presso la stazione dei bus a Potiskum, e si è fatto esplodere al suo interno, comportando la morte di una dozzina di persone. Solo poche ore dopo lo stesso scenario si è verificato nella città di Kano, dove due giovani, forse di 17 e 18 anni, si sono suicidati facendosi esplodere anche essi in un bus affollato. Come per altri casi simili, si pensa che dietro queste stragi si celi il nome di Boko Haram, un'organizzazione di terroristi islamici, del nord della Nigeria, legati all'Isis. Ad Emimoro invece è stata rapita una missionaria statunitense della Free Methodist Church, forse sempre per opera di fondamentalisti islamici armati, nel centro del Paese.