Si è tenuto ieri a Palazzo Chigi, l'incontro tra il premier Matteo Renzi, il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini e il sottosegretario Davide Faraone, per riflettere sui temi che dovranno essere tradotti in norme nell'annunciata riforma dell'Istruzione, attesa per fine febbraio.
Nello specifico gli obiettivi da raggiungere saranno i seguenti: più fondi per il funzionamento degli istituti scolastici; potenziamento della lingua inglese a partire dalla primaria; piano straordinario di assunzioni, a settembre prossimo, di circa 140mila docenti precari e vincitori e idonei dell'ultimo concorsone Profumo del 2012 e forte investimento nell'alternanza scuola-lavoro.
L'incontro a palazzo Chigi ha confermato il piano di maxi-assunzioni da settembre 2015. Il Miur sta ultimando il censimento degli iscritti nelle graduatorie a esaurimento: sulla carta sono inseriti circa 140mila precari, ma alcuni di essi sono anche vincitori o idonei del concorso Profumo.
Richiesta anche la formazione di un sistema misto, che valorizzi merito e valutazione.