Due posti diversi ma una stessa brutta fine per una ragazza del Trentino ed un escursionista vicentino, i quali hanno perso la vita mentre praticavano la loro passione in montagna.
Sul Presanella, monte delle Alpi Retiche meridionali, nel Trentino Alto Adige, una ragazza di 21 anni è restata uccisa da una valanga che ha travolto lei ed il suo compagno di cordata di appena 17 anni. Per la giovane non c'è stato nulla da fare, mentre il ragazzo è stato ricoverato in condizioni critiche presso l'ospedale S. Chiara di Trento. Si trovavano a quota 3500 metri sul ghiacciaio della parete nord del monte Presanella, quando scalando la via del Seraccio, sono stati travolti da una valanga che ha catapultato i due ragazzi su un crepaccio, 400 metri più a valle. La donna è morta subito, mentre le condizioni del 17enne erano molto gravi, così è stato soccorso e trasportato in ospedale, dove gli hanno riscontrato traumi e lo stato di ipotermia. A diversi km di distanza, un'altra tragedia ha visto protagonista un 58enne veneziano, che insieme ad una comitiva era uscito per fare un'escursione. Stavano percorrendo un sentiero attrezzato, il 367 lungo la ferrata delle Cinque Cime sul Pasubio. Erano arrivati a metà strada, quando in un tratto verticale si sono staccati dei massi dalla parete, che hanno preso in pieno l'uomo, lasciandolo senza vita. Una giornata sfortunata è stata quella di ieri per i due amanti delle scalate e della montagna. Per adesso non si hanno notizie di miglioramento del 17enne ricoverato a Trento.