E' di due morti e un ferito gravissimo, trasportato d'urgenza al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, il bilancio dell'ultima sciagura aerea, avvenuta in tarda mattinata nelle campagne di Rieti, in località Varco Sabino. L'elicottero, un Aérospatiale AS 350 Écureuil, fa parte della flotta aerea del servizio antincendio della Regione Lazio ed era impegnato in un volo di addestramento. Il mezzo ad ala rotante è stato visto volare a bassissima quota intorno al lago del Salto, forse a causa di un'avaria del sistema di trasmissione, dove potrebbe aver urtato, nel tentativo di eseguire un atterraggio di emergenza, un cavo sospeso. Nello schianto è deceduto il pilota mentre uno dei tecnici d'equipaggio è morto durante le operazioni di soccorso, il terzo occupante e tecnico è stato estratto in gravissime condizioni e condotto con un'eliambulanza in ospedale. Sul posto Carabinieri, Vigili del Fuoco e personale investigativo dell'Agenzia nazionale per la sicurezza in volo, che dovranno ricostruire l'incidente. Ben tre le inchieste avviate, una da parte della Procura della Repubblica di Rieti, una dell'Ansv e una dell'Ente nazionale assistenza al volo, per stabilire quanto prima cosa è accaduto nei fatti.