Aveva allestito in una splendida villa a Lanuvio, in provincia di Roma, un vero e proprio museo archeologico privato. E' per questo motivo che un collezionista d'arte è stato denunciato dalla Guardia di Finanza di Roma. Centinaia di reperti archeologici risalenti all'età romana, imperiale e tardo repubblicano custoditi in bacheche. L'operazione delle Fiamme Gialle è l'ultima, in ordine di tempo, di una serie di sequestri effettuati nel territorio compreso tra i comuni di Velletri, Nemi e l'agro di Lanuvio. A conclusione delle operazioni di catalogazione dei reperti rinvenuti, sono state denunciate quattro persone per detenzione illecita di beni archeologici di proprieta' dello Stato. Gli oggetti di maggior valore saranno esposti nei Musei di Albano Laziale e Nemi.