La 67/ma edizione del David di Donatello premia "È STATA LA MANO DI DIO" di Paolo Sorrentino che porta a casa il premio per miglior film, regia, attrice non protagonista Teresa Saponangelo, fotografia e David giovani).
FREAKS OUT riceve ben sei statuette, uno in più rispetto a È STATA LA MANO DI DIO. Gabriele Mainetti vince miglior scenografia, fotografia, produttore, trucco, acconciatura, effetti visivi-vex).
Bene anche QUI RIDO IO di Mario Martone che si porta a casa il David andato al miglior attore non protagonista, Eduardo Scarpetta, e quello ai costumi.
ENNIO, eccezionale documentario di Giuseppe Tornatore dedicato a Ennio Morricone, ha ottenuto ben tre David: miglior documentario, suono e montaggio.
DIABOLIK vince un solo David, quello della canzone originale a Manuel Agnelli.
Infine, I FRATELLI DE FILIPPO di Sergio Rubini si porta a casa il premio al miglior compositore, Nicola Piovani.
Paolo Sorrentino ha commentato: "Sono molto contento che siamo in presenza, ci si rivede tra tutti i colleghi, il cinema ha un valore come comunità prima di tutto. Ed è bello assistere al ritrovarsi di una comunità . Cinecittà il luogo ideale per i David di Donatello, un luogo storico e con un grande futuro davanti a se. I film si fanno e poi si passa avanti. Io però ricorderò di aver fatto È stata la mano di dio in un momento difficile ma con grande gioia".
"Io sono certo che le persone ritorneranno al cinema - ha detto Giuseppe Tornatore -. La sala cinematografica non potrà mai smettere di essere il mezzo più forte per esaltare e valorizzare il film. E' un mezzo che non potrà mai tramontare e il pubblico sa che vedere al cinema un film è tutt'altra cosa che vederlo in tutti gli altri sistemi oggi a nostra disposizione. Io non ce l'ho questa grande paura per le sale, penso che non si potrà mai fare a meno di loro".
Poi commenta il grande successo al botteghino: "E' un successo che ho accolto con grande sorpresa, non era così scontato per un documentario, lungo 2 ore e mezza, in un momento in cui la gente fatica ad andare al cinema. C'erano tutte le carte in regola perché il film potesse passare quasi inosservato. Invece quello che è accaduto in tutta Italia è stato talmente incredibile da regalarci una gioia infinita".
Commenti anche dai youtuber star più amati dai bambini, i Me contro te, Luì (Luigi Calagna) e Sofì (Sofia Scalia), che con il loro film Me contro te - Il mistero dela scuola incantata di Gianluca Leuzzi, hanno vinto il David dello spettatore, premio che manifesta il ringraziamento al pubblico e l'attenzione dell'Accademia del Cinema Italiano ai film e agli autori che hanno contribuito al successo industriale dell'intera filiera cinematografica. "Con i nostri video cerchiamo di trasmettere valori positivi per i più piccoli, le generazioni del futuro. Pensiamo il messaggio più importante sia stare qua, vedere due ragazzi che hanno iniziato a raccontare storie dalla loro cameretta e arrivano al premio più importante del cinema dimostra che tutti i sogni si possono realizzare". Le parole di Luigi Calcagna, Sofì ringrazia "il nostro giovane pubblico, è grazie a loro che siamo qui".
(Foto e fonte ansa.it)