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Il primo anno di Papa Francesco, il “Robin Hood” del Vaticano

Secondo un sondaggio Eurispes Bergoglio viene associato a Don Camillo e Robin Hood

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La festa per il suo primo anno di pontificato si è svolta in un clima sobrio. Le foto diffuse dal Vaticano lo mostrano in ritiro spirituale a pregare con alcune cardinali in una piccola cappella medievale del centro internazionale San Lorenzo , a pochi metri dal Vaticano. La catena di preghiera è iniziata mercoledì alle 18  e si è conclusa ieri alla medesima ora di ieri.  
Con gli 82  membri della curia,   papa  Francesco domenica aveva raggiunto la residenza dei Castelli Romani. Qui  si è svolto il ritiro quaresimale che per la prima volta si è tenuto fuori dalle mura del Vaticano.
Jorge Mario Bergoglio 77 anni conduce una vita  dimessa in un appartamento di tre stanze nella residenza di Santa Marta. Ha rinunciato alla croce e all’abito talare rosso  del suo predecessore  e  gode di una popolarità inedita.   Su Twitter conta più di 12 milioni di followers   e contando i  retweets è più popolare del presidente  Barack Obama. Secondo l’ istituto di sondaggi  Eurispes,  Francesco  è acclamato dall’ 87% degli  italiani.   
Dalla rivista statunitense  Time è stato proclamato uomo dell’anno 2013 e ha guadagnato le copertine dei periodici americani Esquire et Rolling Stone. Pare si sia un po' risentito quando alcuni media europei lo hanno definito "Superman" ritenendolo un appellattivo  fuori luogo. 

Un sondaggio online effettuato su un campione di  2.171 persone  dai siti dei giornali cattolici Credere e  Famiglia Cristiana, fa sapere che papa Francesco è stato associato dal 34,4% di questi alla figura del curato  Don Camillo, amico –nemico del sindaco comunista  Peppone ,  e dal 20,2% a Robin Hood, il bandito che rubava ai ricchi per dare ai poveri. 
La popolarità di Francesco e la sua immagine  progressista , nonostante le sue riaffermazioni  delle dottrine della chiesa, sono in contrasto con alcuni correnti presenti in Vaticano. Le riforme che ha lanciato, rischiano di insinuare una profonda inquietudine nell’istituzione. L’incoraggiamento al dibattito aperto sull’accesso alla comunione   dei divorziati provoca reticenze in numerosi cardinali. 
Andrea Tornielli, vaticanista della stampa e coordinatore del sito  Vatican Insider ha riconosciuto che esistono delle resistenze al suo modo di governare  "Non credo esista un gruppo organizzato contro di lui all’interno del Vaticano .  Negli ambienti cattolici progressisti come il movimento “ Noi siamo la Chiesa”  Francesco è visto positivamente, ma  non è lo stesso all’interno dei poteri forti.” 
Le associazioni delle vittime di abusi da parte dei Preti Pedofili, come l’americana SNAP, hanno recentemente rimproverato al papa di non aver  punito i colpevoli e lo hanno accusato   di volerli proteggere per proteggere la  Chiesa.   Alcuni esperti vaticanisti fanno sapere che Francesco non è più progressista del suo predecessore e mettono in guardai dal circo mediatico che si è scatenato intorno al personaggio.  Quel circo che lo ha fa divenire icona pubblica  acclamata per poi linciarlo alla prima occasione. 

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