La situazione epidemiologica a causa della pandemia provocata dal Covid-19 a Tuturano, frazione di Brindisi, si è stabilizzata. Dopo il grande picco di contagi avvenuto durante il mese di gennaio e subito dopo le feste natalizie, che ha fatto contare oltre 40 positivi, i numeri sono via via scesi senza far registrare situazioni critiche. Secondo l'ultimo bollettino che arriva dalla Prefettura, sono soltanto 5 i positivi al Sars-CoV-2 a Tuturano. Lo comunica il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, che in queste ore ha pubblicato sulla sua pagina Facebook l'aggiornamento epidemiologico nel capoluogo di provincia pugliese. Purtroppo la situazione non è delle migliori, in quanto in soli due giorni ci sono stati 78 positivi in tutta la città di Brindisi. Attualmente a Brindisi ci sono 366 persone positive al coronavirus, inclusi quindi i 5 che risiedono nella frazione di Tuturano. "La curva è in rapida crescita, dobbiamo esserne consapevoli e non allentare la soglia di attenzione, nemmeno in famiglia. I contagi avvengono in casa, in famiglia e nei luoghi di lavoro. Siamo nel pieno di una nuova ondata, solo noi possiamo spezzare la catena dei contagi, ormai lo abbiamo imparato. Il vaccino è la nostra via d’uscita, quando arriverà il turno di ognuno di noi, rispondiamo con senso di responsabilità collettiva" - queste le parole del sindaco Rossi. 

Nell'ultimo aggiornamento emanato dal primo cittadino, ovvero al 18 marzo, i positivi a Brindsi erano 288. Oggi sono 366. Un aumento quindi molto consistente, per questo il sindaco avvisa la popolazione di essere responsabile e di rispettare le regole impartite dalle autorità sanitarie locali e nazionali. Nelle RSA della provincia e della città, inoltre, i casi di positività al Covid-19 sono stati ridotti a zero, proprio perché personale e ospiti sono stati già vaccinati. Se comunque la situazione nella frazione di Tuturano sembra essersi stabilizzata, si ricorda a tutti di tenere dei comportamenti corretti, di non assembrarsi e di indossare correttamente la mascherina, sia all'aperto che nei locali al chiuso. Non bisogna minimamente abbassare la guardia. I controlli sono affidati ai carabinieri della locale frazione, che proseguiranno a far rispettare le regoe nei prossimi giorni e fino alle fine dell'emergenza sanitaria.