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Brindisi, crollati contagi Covid nelle RSA, il sindaco: "Vaccinarsi obbligo morale"

Lo ha sottolineato il primo cittadino in un suo intervento sulle sue pagine ufficiali Facebook, "Disponendo dei vaccini siamo già oggi in grado di vaccinare tutta la città in meno di 30 giorni".

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Pubblichiamo l'intervento su Facebook del sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, il quale comunica il crollo dei contagi nel RSA della città e nella provincia grazie ai vaccini anti Covid. 

INTERVENTO DEL SINDACO DI BRINDISI, RICCARDO ROSSI

CROLLATI I CONTAGI NELLE CATEGORIE VACCINATE

Sono passati poco meno di tre mesi dal 27 dicembre, data di avvio della campagna vaccinale e già giungono le prime importanti conferme sulla validità dei vaccini.

Ieri il Prof. Lopalco ha illustrato alcuni dati fondamentali: con le vaccinazioni i contagi nelle RSSA, che prima pesavano per il 10% sul totale, sono andati a ZERO, così come sono crollati i contagi nel personale sanitario.

Inoltre con i vaccini agli anziani, la quota principale dei contagi si sposta sui giovani.

Sono tutte evidenze che i vaccini funzionano e che proteggono dal contagio.

Intensificare la campagna vaccinale è quindi fondamentale per uscire dal tunnel della pandemia.

Il tema è quello di ottenere grandi quantità di vaccini, superando la protezione dei brevetti e consentendo una larga produzione.

In città siamo pronti con i due centri vaccinali aperti, centro di Bozzano e Palavinci, insieme possono consentire sino a 3000 vaccini al giorno.

Disponendo dei vaccini siamo già oggi in grado di vaccinare tutta la città in meno di 30 giorni.

Vaccinarsi dovrebbe a mio avviso essere obbligatorio, e i governi dovrebbero con una legge rendere obbligatorio il vaccino.

Siamo in una fase difficilissima e la libertà di ciascuno (normalmente giusta e da salvaguardare) in questo caso non può compromettere la vita di una comunità.

Vaccinarsi è un obbligo morale!

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