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Covid-19, Puglia verso la zona rossa rafforzata: Emiliano ha incontrato i sindaci

Anche oggi nella regione quasi 2.000 nuovi contagi giornalieri, per il governatore servono misure più stringenti. Le ulteriori restrizioni entreranno in vigore prima di Pasqua.

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In Puglia la situazione dei contagi provocati dal Sars-CoV-2 si fa sempre più seria, e gli ospedali sono ormai arrivati quasi al limite della saturazione. Per questo il presidente Michele Emiliano, nel pomeriggio di oggi 20 marzo ha incontrato in videoconferenza i sindaci e i presidenti delle varie provincie e città pugliesi per fare il punto della situazione. "Abbiamo oggi altri 2 mila contagi e presumiamo di non avere raggiunto purtroppo ancora il picco. Dovremmo quindi fare qualcosa per abbassare il ritmo dei contagiati"- queste sono le parole che Emiliano ha pronunciato durante l'incontro. Parole da cui traspare una certa preoccuopazione per l'andamento dell'epidemia nella regione da lui amministrata. Per questo il presidente è intenzionato a emanare una apposita ordinanza che conterrà ulteriori restrizioni per la popolazione. Innanzitutto le imprese dovrebbero incentivare lo smart working, mentre negli uffici pubblici dovrebbero sospendersi in via temporanea tutte le attività non essenziali. Il governatore è intenzionato ad ordinare un potenziamento dei controlli all'interno delle città, specialmente nei luoghi dove è possibile che le persone possano assembrarsi. 

"L’andamento in crescita è uguale in tutta le provincie pugliesi. Ci stiamo avvicinando velocemente al picco di novembre, con la differenza però che gli ospedali a novembre erano in partenza vuoti, oggi invece sono pieni. E purtroppo il trend è in crescita. La maggior parte dei contagi oggi avviene in casa, in famiglia oppure sul luogo di lavoro mentre nelle Rsa si sono azzerati, grazie alle vaccinazioni“ - così ha spiegato nel corso della videoconferenza l'assessore alla Sanità della Puglia, Pierluigi Lopalco. La fascia di età tra i 19 e i 24 anni sembra essere quella maggiormente colpita nel corso di questa terza ondata. Secondo Lopalco l'instaurazione tempestiva della zona rossa ha evitato che la situazione sfuggisse completamente di mano. Nel corso dell'intervento è intervenuto anche il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro e il sindaco di Brindsi, Riccardo Rossi. "Il dato sui decessi è abbastanza stabile, in lieve diminuzione. In conclusione, con questi dati la Puglia si trova in una situazione intermedia tra le regioni italiane“ - così ha concluso Pierluigi Lopalco. Nelle ultime 24 ore in Puglia si sono registrati 1.983 nuovi casi di Covid-19 e 26 decessi.
 

 

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