Esattamente come un anno fa. La Regione Puglia ha confermato che con decorrenza immediata e fino al prossimo 6 aprile la sospensione dei ricoveri programmati e non urgenti. A farlo sapere è una nota firmata dal direttore del Dipartimento di Protezione della Salute, Vito Montanaro, e da Pierluigi Lopalco, assessore alla Sanità . La decisione è stata presa visto che gli ospedali di tutta la regione stanno soffrendo a causa dei ricoveri per Covid-19, che stanno mandando al collasso le strutture del territorio regionale. Nelle prossime settimane che i posti letto negli ospedali potrebbero arrivare alla saturazione massima, visto che si aspetta il picco della terza ondata pandemica. Sono assicurate soltanto le attività di ricovero "non procrastinabile" per prestazioni con oneri a carico del Sistema Sanitario Nazionale quali: ricoveri urgenti, oncologici, elettivi non oncologici con classe di priorità A, malattie rare. "Per prestazioni Procrastinabili si intendono; ricoveri con classe di priorità B e C. Questa casi verranno valutati singolarmente dal Direttore sanitario e dai direttori delle Unità operative di affluenza della lista di attesa in base alle caratteristiche cliniche. Ricoveri eletti in classe di priorità D“ - così specificano dalla Regione.
Rimane comunque garantina l'attività ambulatoriale ordinaria e quella della libera professione intramoenia di tipo ambulatoriale. Sono altresì sospese tutte le attività in libera professione intramoenia in regime di ricovero e quelle di ricovero e Day-Service, incluse quelle dedicate al recupero delle liste di attesa. Per il momento rimane confermato lo svolgimento delle prestazioni di specialistica ambulatoriale Urgenti e Brevi. Sarà comunque a fornire ulteriori disposizioni nelle prossime settimane in base anche all'andamento dell'epidemia da Covid-19.