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Covid-19, da lunedì 15 marzo la Puglia in zona rossa: è lockdown

Il provvedimento dovrebbe durare fino al 6 aprile, sono vietate le uscite non necessarie e bisognerà portare con sé sempre l'autocertificazione per gli spostamenti. Coprifuoco dalle 22:00 alle 5.00.

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Nella giornata di ieri 12 marzo la Puglia ha fatto registrare un pericoloso balzo in avanti dei contagi da Covid-19, per questo il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sentendo anche il volere del presidente Michele Emiliano, ha emanato un'ordinanza con la quale colloca la regione in zona rossa a partire da lunedì 15 marzo. Sono 1.774 i nuovi contagi registrati in Puglia nelle scorse 24 ore. Il coronavirus Sars-CoV-2 continua a correre in tutta Italia. Ma cosa sarà consentito fare in zona rossa? In pratica la Puglia sarà in lockdown totale: chiuderanno tutte le scuole di ogni ordine e grado, così come bar e ristoranti. Anche i negozi di vendita al dettaglio resteranno chiusi. Saranno aperti solo le attività considerate essenziali, come supermercati, macellerie, farmacie e parafarmacie. Le persone non potranno muoversi da casa se non per assoluta necessità, come per fare la spesa o andare dal medico e a lavoro. A tal proposito, l'ordinanza recita che è possibile recarsi, anche in zona rossa, in un comune diverso dal proprio per acquistare generi alimentari di prima necessità, sempre se più convenienti di quelli presenti nel proprio comune. Per fare la spesa potrà uscire solo un componente della famiglia per volta.

Per quanto riguarda l'attività sportiva, questa sarà possibile farla in maniera individuale solo nei pressi della propria abitazione. Sono quindi vietati gli sport di contatto che causano assembramenti, ad eccezzione delle attività sportive svolte in modo professionale e agonistico. Per ogni spostamento sarà necessario avere con sè un'autocertificazione. Inoltre chiuderanno fino al 6 aprile anche barbieri e parrucchieri. Assolutamente vietato fare visite ad amici e parenti, tranne nei giorni 3-4-5 aprile, quando sarà consentito, per le festività pasquali, visitare amici e parenti in numero non superiore alle due persone e solo una volta al giorno, rispettando sempre l'orario del coprifuoco che resta dalle ore 22:00 alle 5:00 del mattino. Bar e ristoranti resteranno chiusi: consentito solo l'asporto e la consegna a domicilio fino alle ore 18:00. Per i ristoranti l'orario si estende alle ore 22:00. Sarà inoltre assolutamente vietato raggiungere le seconde case, anche all'interno della stessa regione. 

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