Roma 11 Dic.- “Ho partecipato all’XI Convegno internazionale “Diagnosi, conservazione e valorizzazione del Patrimonio Culturale” organizzato dall'Associazione Italiana Esperti Scientifici (AIES) Beni Culturali all'AIES di Napoli in modalità webinar in ossequio alle misure preventive anti-COVID. Un evento in cui per 4Ward360 ho potuto presentare il Progetto Pantelleria, che vedrà impegnata la società con grande orgoglio nei prossimi mesi in Sicilia. Abbiamo individuato nell'isola di Pantelleria un laboratorio dove elaborare una nuova di idea metodologica di interpretare l'archeologia. Ho voluto che 4ward360, che basa le proprie radici sull'evoluzione continua delle nanotecnologie al servizio del miglioramento sociale, sviluppasse nuove formulazioni nanotecnologiche che potessero adeguatamente integrarsi alle complesse operazioni archeologiche durante le campagne di scavi. Il progetto vede una stretta collaborazione con l'Università di Bologna e per questo ringrazio in particolare il prof. Cattanei, con cui abbiamo lavorato al fine di ottenere i migliori risultati anche dal punto di vista dei processi archeologici. Gli ottimi risultati preliminari ci hanno convinto che lo stesso iter possa essere impiegato in ogni sito archeologico dando vita ad un vero e proprio "Protocollo Pantelleria " che rappresenta un metodo rivoluzionario per il miglioramento dei protocolli archeologici in tutto il mondo. Lo scopo di un tale ambizioso progetto è di poter diffondere il protocollo in diversi siti archeologici nazionali ed esteri per meglio valorizzare e rilanciare, anche da un punto di vista economico, siti bellissime che soffrono talvolta di problemi atavici di manutenzione e di usura dovuta ad incuria o all'azione del tempo e degli agenti atmosferici.” Cosi’ la presidente di 4Ward360, Sabrina Zuccalà.