"Necessario far transitare il Corpo di Polizia Penitenziaria alle dipendente del Ministero dell'Interno. Serve uno sforzo governativo rapido ed efficace che dia respiro ed impulso ad un sistema ai limiti del collasso che ormai si regge grazie al sacrificio di chi opera all'interno degli istituti". E' quanto affermato da Matteo Salvini a margine dell'incontro organizzato dal Sinappe nel Centro Penitenziario di Secondigliano. Il Segretario Generale Aggiunto del Sinappe Luigi Vargas, il Segretario Nazionale Antonio Fellone e il Segretario Regionale Paquale Gallo hanno avuto modo di sottoporre al Segretario Federale della Lega tutte le criticità che si riscontrano negli istituti penitenziari e che non consentono al personale di operare in sicurezza. Si tratta delle numerose aggressioni che si verificano ogni giorno nei confronti degli agenti di Polizia Penitenziaria, dell'introduzione illegale di telefoni cellulari e della notevole carenza degli organici. All'incontro ha preso parte anche una delegazione dei candidati al concorso per l'arruolamento di 754 allievi agenti di Polizia Penitenziaria, bandito lo scorso marzo 2019, che nonostante le loro numerose richieste e gli incessanti appelli non hanno ancora ricevuto nessuna risposta dal Governo sullo scorrimento della loro graduatoria degli idonei ai quiz, al fine di garantire un ampliamento degli organici e garantire maggiore sicurezza nelle carceri. Con l'epidemia da Coronavirus in corso, infatti, bandire un nuovo concorso significherebbe creare assembramenti, mentre uno scorrimento della graduatoria di un concorso ancora in atto potrebbe accelerare i tempi per le assunzioni e garantire un risparmio per le casse statali. I ragazzi, infatti, hannosottoposto personalmente la situazione al Senatore Salvini e hanno colto l'occasione per ringraziare il Sinappe , che da sempre si è dimostrato sensibile alle criticità delle carceri.